Juve spietata: per il Napoli sarà decisivo il derby di Roma
CalcioNel giorno della festa Scudetto, i bianconeri vincono 3-1 (Stadium inviolato in campionato) inguaiando la squadra di Benitez. Lunedì alla Lazio basterà un punto per chiudere il discorso Champions
13' Pereyra (J), 49' D. Lopez (N), 76' Sturaro (J), 94' Pepe su rig. (J)
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Inviolata allo Juventus Stadium. Mancava soltanto la gara con il Napoli per mantenere lo zero nella casella delle sconfitte casalinghe dei bianconeri. La squadra di Allegri si impone per 3-1 in una partita che potrebbe condannare i napoletani all'Europa League. In caso di non sconfitta della Lazio nel derby di Roma, infatti, Rafa Benitez non potrebbe più riacciuffare il terzo posto che vale il playoff di Champions.
La Juve, reduce dal successo di Roma in Coppa Italia, torna davanti al proprio pubblico per festeggiare il titolo di campioni d'Italia nell'ultimo impegno casalingo della stagione, prima di concentrarsi completamente sulla finale di Champions League.
Allegri, come annunciato alla vigilia, restituisce porta e fascia da capitano a Buffon, ma la linea difensiva davanti a lui è dettata dal turnover: Padoin e Asamoah sugli esterni, Barzagli-Ogbonna centrali. Coman parte titolare in una sorta di tridente completato da Pereyra e Morata. Il Napoli, che rincorre il terzo posto con un occhio spalancato sul derby di Roma, si presenta a Torino con un 4-2-3-1 che vede in campo Mertens, Insigne, Callejon e Higuain dal 1'. Hamsik e Gabbiadini partono dalla panchina.
Il risultato si sblocca dopo 13' con un gol di Pereyra messo davanti alla porta da Coman con un pallonetto dolcissimo: l'argentino fa rimbalzare il pallone una volta e punisce Andujar, che non accenna mai l'uscita rendendo tutto più semplice per il Tucumano.
Al 39' lo Juventus Stadium ricorda le 39 vittime dell'Heysel, che il 29 maggio di trent'anni fa morirono prima della finale di Coppa Campioni col Liverpool.
Così al 39' lo Juventus Stadium ha ricordato le 39 vittime dell'Heysel pic.twitter.com/whkmK5mJ7q
— Massimiliano Nerozzi (@MaxNerozzi) 23 Maggio 2015
All'intervallo sorprende la scelta di Benitez di fare a meno di Higuain per inserire Gabbiadini, scelta puramente tecnica. E dopo 4' di gioco il match si riapre: mano in area di Asamoah e rigore. Buffon intuisce e respinge la conclusione dal dischetto di Insigne, ma David Lopez è pronto sulla ribattuta e segna l'1-1.
E' ancora David Lopez il più pericoloso dopo altri venti minuti, con un tiro che impegna Buffon in una parata spettacolare. Dal calcio d'angolo che ne deriva, Hamsik trova lo specchio di testa ma il numero uno bianconero si fa trovare ancora pronto.
Superata la mezz'ora della ripresa, Sturaro si inventa un gran gol, il primo con la maglia della Juve. E' il 2-1, ma la partita non si chiude qui. Un brutto episodio in pieno recupero peggiora il passivo degli ospiti: testata di Britos a Morata, rosso e rigore. Che Pepe trasforma, chiudendo 3-1 e costringendo il Napoli a tifare Roma nel derby di lunedì.