La Fiorentina blinda l'Europa, Toni supera Icardi e Tevez
CalcioNella 37.a giornata di A la squara di Montella vince 3-2 a Palermo e mantiene il 5° posto a +2 sul Genoa. Il Verona pareggia a Parma con una doppietta di Toni nuovo capocannoniere. Ok Sassuolo e Cagliari
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Senza grosse pressioni di classifica, l'obiettivo di chiudere nel migliore dei modi gli ultimi 180 minuti di serie A. Nella domenica della 37.a giornata non ci sono stati verdetti di sorta se non l'esclusione dall'Europa della Samp frenata al Castellani di Empoli. La Fiorentina, in lotta con il Genoa (licenza Uefa permettendo) per la qualificazione diretta ai gironi di Europa League è riuscita a battere 3-2 il Palermo in un Barbera che, a inizio gara, ha tributato un commovente ricordo alla memoria dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. In campo è stata partita vera tra due squadre comunque motivate da grande spirito combattivo. Da una parte la voglia di Dybala di salutare i propri tifosi con un gol, dall'altra la necessità per i viola di trovare quella che sarebbe stata la quarta vittoria consecutiva contro il Palermo. Ne è venuto fuori un 2-3 in cui hanno trovato gol e gloria Ilicic, Jajalo, Gilardino, Luca Rigoni e soprattutto Marcos Alonso che ha deciso i giochi. Un risultato che soddisfa Montella, una vittoria che lancia la Fiorentina a 61 punti, a +2 sul Genoa.
La doppietta di Luca Toni è lo spot più bello al calcio nella sfida del Tardini tra Parma e Verona. Nel 2-2 l'attaccante dell'Hellas ha trovato una doppietta che lo catapulta a quota 21 gol al primo posto nella classifica cannonieri esattamente come dieci anni fa. E proprio dieci anni fa esordiva nel Sassuolo Magnanelli che ha deciso in favore dei neroverdi il match del Friuli. La squadra di Di Francesco batte l'Udinese e ottiene per la prima volta nella sua storia tre successi consecutivi in serie A.
Un pari al Bentegodi certifica, qualora ce ne fosse ancora bisogno, la salvezza meritata dall'Atalanta che resta imbattuta nelle ultime sei trasferte di campionato e mantiene un trend positivo contro i gialloblu che dura da cinque partite. Nulla più da chiedere a questo campionato da parte di Cesena e Cagliari (0-1, Sau) triste preambolo del prossimo campionato di serie B tra due club pronte a ricostruire un immediato ritorno in A.
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Senza grosse pressioni di classifica, l'obiettivo di chiudere nel migliore dei modi gli ultimi 180 minuti di serie A. Nella domenica della 37.a giornata non ci sono stati verdetti di sorta se non l'esclusione dall'Europa della Samp frenata al Castellani di Empoli. La Fiorentina, in lotta con il Genoa (licenza Uefa permettendo) per la qualificazione diretta ai gironi di Europa League è riuscita a battere 3-2 il Palermo in un Barbera che, a inizio gara, ha tributato un commovente ricordo alla memoria dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. In campo è stata partita vera tra due squadre comunque motivate da grande spirito combattivo. Da una parte la voglia di Dybala di salutare i propri tifosi con un gol, dall'altra la necessità per i viola di trovare quella che sarebbe stata la quarta vittoria consecutiva contro il Palermo. Ne è venuto fuori un 2-3 in cui hanno trovato gol e gloria Ilicic, Jajalo, Gilardino, Luca Rigoni e soprattutto Marcos Alonso che ha deciso i giochi. Un risultato che soddisfa Montella, una vittoria che lancia la Fiorentina a 61 punti, a +2 sul Genoa.
La doppietta di Luca Toni è lo spot più bello al calcio nella sfida del Tardini tra Parma e Verona. Nel 2-2 l'attaccante dell'Hellas ha trovato una doppietta che lo catapulta a quota 21 gol al primo posto nella classifica cannonieri esattamente come dieci anni fa. E proprio dieci anni fa esordiva nel Sassuolo Magnanelli che ha deciso in favore dei neroverdi il match del Friuli. La squadra di Di Francesco batte l'Udinese e ottiene per la prima volta nella sua storia tre successi consecutivi in serie A.
Un pari al Bentegodi certifica, qualora ce ne fosse ancora bisogno, la salvezza meritata dall'Atalanta che resta imbattuta nelle ultime sei trasferte di campionato e mantiene un trend positivo contro i gialloblu che dura da cinque partite. Nulla più da chiedere a questo campionato da parte di Cesena e Cagliari (0-1, Sau) triste preambolo del prossimo campionato di serie B tra due club pronte a ricostruire un immediato ritorno in A.