Bomba carta nel derby di Torino, arrestato tifoso della Juve

Calcio
Arrestato un tifoso della Juventus per il lancio della bomba carta nel settore dei tifosi del Torino durante l'ultimo derby (Foto Getty)
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E' un 28enne bergamasco il giovane arrestato dalla Digos del capoluogo piemontese con l'accusa di aver lanciato la bomba carta durante l'ultimo derby, ferendo undici tifosi granata. Era pronto a colpire ancora

E' stato un ultrà della Juventus di 28 anni, residente nella provincia di Bergamo, a lanciare la bomba carta che durante l'ultimo derby di Torino ferì undici tifosi granata. La Digos di Torino, che nei giorni successivi la partita lo aveva già denunciato, ha provveduto al suo arresto. Era entrato allo stadio sottraendosi ai controlli.

Pronto a colpire ancora - Non riconducibile ad alcun gruppo organizzato della tifoseria bianconera, stava organizzando altre "azioni violente", da realizzare nelle trasferte della Juventus successive al derby. S.G.E., queste le sue iniziali, si era procurato dei tubi idraulici della lunghezza di tre metri, divisi in bastoni della misura di 70-80 centimetri, che normalmente - spiega la polizia - vengono utilizzati negli scontri tra tifoserie.

I complici - Dalle indagini è emerso che l'ultrà agiva con alcuni complici in modo autonomo, svincolato dalle logiche proprie della tifoseria organizzata. Per questo motivo è considerato dagli inquirenti "capace di azioni sconsiderate e violente".