Alla cerimonia inaugurale del campionato di A, a Coverciano , il presidente della Figc si dichiara pronto a confermare la fiducia al CT azzurro: "Il rinvio a giudizio non è una condanna". E lancia un appello ai direttore di gara: "Siamo nelle vostre mani"
"Conte è uno dei migliori tecnici che abbia conosciuto quindi la Nazionale ha il massimo. Sono pronto a rinnovargli il contratto se me lo chiede e ovviamente alle condizioni della Puma". Cosi' il presidente federale Carlo Tavecchio a margine della cerimonia inaugurale del campionato di A, a Coverciano, presenti i vertici calcistici e gli arbitri di A e B, radunati da giovedì. "Se può pesare il fatto che Conte
possa andare a processo? Noi siamo in un Paese di garanzia - ha detto Tavecchio - il rinvio a giudizio non è una condanna".
Appello agli arbitri - "Non siete la Madonna di Lourdes ma avete comunque un compito importantissimo, siete il primo grado di giudizio che poi ricade su tutto il sistema. Metteteci in condizione di fare un campionato in discesa, siamo nelle vostre mani per il rispetto delle regole e dell'ordine".
Le regole - Questa è l'ultima stagione senza regole chiare amministrative. L'anno prossimo vedremo chi sarà pronto ed in regola. Chi non lo sarà, dovrà evitare acquisti ed altri investimenti". E' il messaggio inviato da Carlo Tavecchio alla vigilia dell'inizio del campionato di serie A. Il presidente federale invoca riforme nel sistema sportivo "che non può più permettersi persone che vivono di e con questo sistema. Chi entra dentro, deve avere le garanzie per starci".