All’Olimpico i giallorossi vincono con merito 2-1. A segno i bosniaci Pjanic e Dzeko, inutile il gol di Dybala nel finale. Espulso Evra. Avvio di campionato tragico per la squadra di Allegri, che resta a zero punti in classifica
ROMA-JUVENTUS 2-1
61' Pjanic (R), 79' Dzeko (R), 88' Dybala (J)
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LE PAGELLE
Il primo set della corsa allo scudetto tra Roma e Juventus va ai giallorossi, che all’Olimpico vincono con merito 2-1 con le reti di Pjanic e Dzeko. Dybala segna all’esordio, ma il suo gol nei minuti finali si rivela inutile. La squadra di Allegri perde la seconda partita consecutiva: nella sua storia i bianconeri non erano mai stati sconfitti nelle prime due partite di campionato.
Esordio per Digne e Dybala - Nella Roma esordio per Digne, che sostituisce Torosidis a sinistra. Garcia De Rossi al centro della difesa al posto di Castan. Nel ruolo di terzino destro gioca Florenzi e non Maicon. Totti parte dalla panchina. Nella Juventus confermato Padoin a centrocampo insieme a Sturaro e Pogba. Esordio dal primo minuto per Dybala al fianco di Mandzukic. In tribuna c'è anche il ct della Nazionale, Antonio Conte, a seguire il match insieme a Oriali.
Contatto in area bianconera - La Roma parte con grande grinta, schiacciando la Juventus nella propria metà campo. Per i primi 30 minuti si gioca di fatto a ridosso dell’area di rigore difesa da Buffon. Florenzi finisce a terra in area dopo appena 30 secondi: il replay mostra un tocco da parte di Mandzukic sulla gamba dell'esterno giallorosso, ma Rizzoli non fischia il rigore. Il pressing della Roma, orchestrato da Pjanic e Dzeko, porta alla prima occasione del match: al 4’ Keita calcia di prima intenzione su cross di Iago Falqué, ma il tiro di sinistro esce di poco. La Juventus fatica ad uscire palla al piede, come dimostra il volto preoccupato di Allegri a bordocampo.
Palo di Pjanic - La Roma è spinta dall’entusiasmo dell’Olimpico, che vede la propria squadra mettere sotto i rivali principali per lo scudetto. Il calore del pubblico costringe all’errore persino un campione come Pogba, che al 7’ perde il pallone sulla pressione di Iago Falqué: lo spagnolo prova subito la conclusione, il tiro sfiora l’incrocio. Al 23’ ancora Roma pericolosa: cross rasoterra del solito Iago Falqué, Dzeko per un soffio non riesce a deviare. Sugli sviluppi dell’azione arriva l’occasione più grande del primo tempo: Pjanic prende la mira e lascia partire un destro splendido da venti metri. Buffon resta immobile, ma ci pensa il palo alla sua destra a salvarlo. La Juventus non riesce a produrre gioco e finisce per innervosirsi: vengono ammoniti Pogba e Chiellini. Al 37’ si accende anche una mini rissa con Bonucci e Nainggolan protagonisti. Si va al riposo sullo 0-0, con la Roma che attacca con insistenza e la Juve che si difende con difficoltà.
Pogba nervoso - Al 55’ Pogba viene graziato da Rizzoli. Il francese, già ammonito, commette un fallo su Salah e protesta platealmente con l’assistente di linea. La Roma protesta e chiede il secondo giallo, ma il centrocampista bianconero resta in campo. Al 63’ un tiro da fuori area di Florenzi si trasforma in un assist per Dzeko: il bosniaco calcia dall’interno dell’area, grande risposta di Buffon che respinge il tiro. È l’antipasto del gol che arriva tre minuti dopo: Pjanic può sfruttare un calcio di punizione da 23 metri, prende la mira e questa volta neanche il palo può salvare Buffon. Vantaggio meritato per la Roma, ad opera di uno dei migliori in campo.
Doppia espulsione - La Juventus prova la reazione di rabbia e la partita si accende con occasioni da una parte e dall’altra. Pogba sfiora il pareggio di testa da calcio d’angolo, risponde Nainggolan con un grande destro da fuori area respinto da Buffon. La squadra di Allegri subisce due espulsioni: Rubinho viene allontanato dalla panchina da Rizzoli ed Evra si vede sventolare il cartellino rosso per doppia ammonizione. La Juventus è un pugile all’angolo e la Roma continua a spingere trovando il colpo del ko: al 79’ Dzeko sovrasta Chiellini in area e segna il gol del 2-0. La Juve è al tappeto, ma dopo una super parata di Szczesny riesce comunque a trovare il gol con Dybala nei minuti finali. Ma non basta per evitare una sconfitta che entra tra le pagine negative della storia della Juventus.