Thohir diventa ultrà: "Chi non salta rossonero è"
Calcio
VIDEO. Alla festa del club nerazzurro d'Indonesia, il presidente dell'Inter si lascia andare e lancia il coro con cui si presentò ai sostenitori italiani. Poi, in un'intervista parla degli obiettivi della sua squadra: "La nostra dimensione è la Champions e vogliamo riconquistarla. Lo Scudetto? Perché no"
Per Erick Thohir, è già derby. Alla festa dell’Inter Club Indonesia, in compagnia di Youri Djorkaeff, il presidente nerazzurro si è fatto trascinare dall’entusiasmo dei tifosi nerazzurri d’Asia, e ha lanciato in perfetto italiano il coro: “Chi non salta rossonero è”. Lo stesso con cui si era presentato ai sostenitori italiani, quando comprò la società da Massimo Moratti.
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Ambizione scudetto - In un'intervista a margine della festa, a "A Bola", il presidente ha parlato anche delle ambizioni nerazzurre. Il primo obiettivo è la Champions League, ma i nerazzurri non si pongono limiti. "L'ha detto anche Mancini: siamo l'Inter e dobbiamo puntare al massimo, quindi perché non puntare allo scudetto?".
"Pieno supporto al Mancio" - "Non è facile certo - ha aggiunto -, la Juventus sono anni che domina nel campionato italiano ma noi lavoriamo anche per questo, cercando di fare sempre del nostro meglio". Anche perché il mercato ha potenziato notevolmente l'Inter: "Questa è la squadra di qualità che volevamo costruire, anche con Massimo Moratti, affinché l'Inter possa essere competitiva. Roberto Mancini ha il nostro pieno supporto. A proposito del mercato, le nostre sono sempre decisioni collettive, non solo del presidente o solo del tecnico. Ora la squadra ha diverse soluzioni e tutti giocatori di qualità, alcuni che c'erano già prima e su cui abbiamo deciso di puntare, altri che sono arrivati a rinforzare il gruppo con il mercato".
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