Nella giornata in cui il presidente del Milan ha incontrato ancora Mr Bee ("La firma arriverà dopo il mio compleanno") si è parlato anche della squadra: "Con l'Inter avremmo meritato il pareggio. Mario sarà un rinforzo valido". Sullo stadio: "Credo che alla fine resteremo a San Siro"
La firma tra Silvio Berlusconi e il magnate asiatico mister Bee, per la cessione del 48% delle quote del Milan, arriverà due giorni dopo il compleanno di Berlusconi, che cade il 29 settembre: lo stesso Berlusconi, arrivando alla festa a Milano dell'esponente di Forza Italia, Licia Ronzulli, rispondendo ai cronisti che gli hanno chiesto se firmerà nel giorno del suo compleanno, ha risposto: "Due giorni più avanti, e poi io ho un'età in cui non si fa più festa".
Berlusconi, interpellato su come fosse andato il dialogo avuto oggi con il partner asiatico, ha risposto: "Abbiamo esaminato diversi punti di collaborazione, tutto bene". L'operazione di cessione quote è stata definita dal leader di Forza Italia "molto sensata, che punta sulla commercializzazione del brand Milan non solo in Cina, dove abbiamo 242 milioni di simpatizzanti, ma in tutti i Paesi orientali". "Quindi - ha proseguito Berlusconi - abbiamo anche un piano di commercializzazione molto serio, che dovrebbe portare un incremento di entrate per il Milan addirittura superiore a 100 milioni l'anno".
Infine, a chi gli ha chiesto se dunque la firma fosse solo una formalità, Berlusconi ha detto: "Credo di sì, mister Bee si sta comportando molto seriamente e quindi è un partner molto gradito, con il quale penso si potrà fare un ottimo lavoro".
Il derby - "Ho visto una bella partita finalmente, con una Inter molto vigorosa e un buon Milan, con buone prove da parte di tutti gli 11 componenti in campo. Ho apprezzato ciascuno, anche Balotelli quando è entrato, è stato un rafforzamento della rosa" ha aggiunto Berlusconi il quale dell'Inter ha detto 'chapeau' e ha aggiunto che questa partita "poteva finire in pareggio e che anzi sarebbe stato il risultato che avrebbe rispettato di più l'andamento" del derby. Berlusconi conversando coi giornalisti ha affermato di aver telefonato a Mihajlovic per complimentarsi e ha poi detto di aver sentito per telefono anche Balotelli ricordandogli che questa "è la sua ultima occasione per una carriera da campione" e per non lasciare un "brutto ricordo" di sé per il suo comportamento tenuto in passato.
Lo stadio - Rispetto alla possibilità di costruire uno stadio del Milan al Portello di Milano, Silvio Berlusconi ha detto: "Credo siano intervenute molte considerazioni e approfondimenti negativi, per cui immagino che prevarrà il sentimento di affetto che ho io nei confronti di San Siro". "Oltretutto - ha proseguito Berlusconi - so che San Siro sta abbellendosi, perché l'anno prossimo ospiterà la finale di Champions". Berlusconi ha poi aggiunto: "Ricordo che San Siro era, tra gli stadi italiani, il migliore, perché nato per il calcio e non ha quella distanza tra spettatori e campo", che c'è invece in altri stadi italiani. A chi gli ha domandato se anche a mister Bee piace l'idea di restare nell'attuale stadio milanese, Berlusconi ha risposto "sì, guardava con molta simpatia la possibilità che noi ci mantenessimo a San Siro".