Nel primo degli 8 match della domenica i nerazzurri trovano il successo contro la formazione di Maran: decisivo un gol del bomber argentino, alla prima rete stagionale. 4 vittorie su 4 per Mancini, è mini-fuga
CHIEVO-INTER 0-1
42' Icardi
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LE PAGELLE
Si sblocca Icardi e l'Inter s'invola. Lo strano scontro al vertice tra Maran e Mancini, anticipo domenicale della 4.a giornata di Serie A, finisce a favore dei nerazzurri che restano a punteggio pieno confermando l'ottima partenza in campionato.
L'Inter, ospite di un Chievo che si presentava all'appuntamento imbattuta e con il secondo miglior attacco (dopo la Samp), scende in campo confermando l'undici iniziale del derby con la sola eccezione dell'infortunato Juan Jesus, sostituito da Alex Telles.
La partenza dei padroni di casa è promettente ma la difesa del Mancio (un solo gol subìto nelle prime tre uscite) si fa trovare pronta ad ogni iniziativa portata avanti da Paloschi e Meggiorini. Poco pericolose le punizioni di Birsa, non paragonabili a quella che inchiodò Berisha all'incrocio dei pali nel 4-0 rifilato alla Lazio: il duello tra i nazionali sloveni va ad Handanovic. Quello argentino, invece, che ha visto Icardi da una parte e Bizzarri dall'altra, è vinto dal bomber ritrovato: è lui, che nei quattro match disputati in Serie A contro il Chievo non aveva mai lasciato il segno, a decidere la trasferta del Bentegodi con un gol nei minuti finali del primo tempo. La sua rete, che rompe un digiuno che iniziava a farsi preoccupante (nel 2015 non era mai rimasto senza gol per tre gare di campionato consecutive) porta l'Inter a 12 punti in campionato.
Ma non è solo Icardi l'artefice di una vittoria sofferta in un campo sempre complicato: da sottolineare la prestazione di Felipe Melo, di un'efficacia imbarazzante e sempre più leader di questa squadra.
Nerazzurri a punteggio pieno, Chievo che resta fermo a 7. Nel turno infrasettimanale la squadra di Maran (espulso per protesta nei minuti finali di gara) ospiterà il Toro di Ventura. Per Mancini ci sarà un'altra veronese, l'Hellas di Mandorlini.
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