Il Napoli non si ferma più, travolta 5-0 anche la Lazio

Calcio
Gonzalo Higuain ha trascinato il Napoli nel 5-0 alla Lazio (Getty)
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Dopo il 5-0 al Bruges in Europa League Sarri, grazie alla doppietta di Higuain e alle reti di Allan, Insigne e Gabbiadini trova la prima vittoria in campionato con un altro 5-0 contro i biancocelesti. Per gli azzurri è la seconda partita consecutiva senza subire reti

NAPOLI-LAZIO 5-0
14' e 59' Higuain, 35' Allan, 47' Insigne, 79' Gabbiadini.

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Il Napoli ci ha preso gusto. Gli azzurri tornano a far festa anche in campionato. E che festa. 10 gol fatti e 0 subiti in tre giorni. Come risposta a Maradona, Sarri non poteva chiedere di meglio. Gli azzurri “vendicano” la dolorosissima sconfitta dello scorso 31 maggio con un devastante 5-0. Aveva bisogno di una scossa il Napoli. Quella scossa probabilmente è arrivata giovedì scorso in Europa League contro il Bruges. Già perché dopo il 5-0 ai belgi il Napoli ha travolto anche la Lazio nel posticipo della quarta giornata di Serie A.

Un altro 5-0 senza storie, come la partita, senza storia anche quella. Il Napoli, infatti, ha avuto il completo controllo del gioco per oltre 60’, ovvero il tempo necessario per andare a segno due volte con Higuain e una con Allan e Insigne. Merito di Sarri, che sembra aver trovato nel 4-3-3 lo scheletro ideale per il suo Napoli, e dei suoi interpreti: Higuain su tutti. L’argentino deve avere un conto speciale aperto contro la Lazio, trafitta già otto volte in campionato prima di questa sfida. L’argentino, a secco in Europa League, ha prima sbloccato il risultato e poi firmato la sua doppietta personale che lo fa salire a quota 4 in questo campionato. Ma la sua è stata una prestazione alla Higuain dal 1’ al 65’, minuto in cui ha lasciato spazio a Gabbiadini (a segno anche lui, ndr): da goleador, da uomo assist, da campione assoluto.

Accanto all’argentino hanno brillato tutti, a partire da Insigne tornato nel vecchio ruolo di esterno d’attacco, ad Allan ancora a segno dopo Empoli, passando per Jorginho, Koulibaly e Reina: strepitoso su Keita nel finale, solo per citarne alcuni. Merito di Sarri, che può festeggiare la seconda partita senza subire reti ma soprattutto, dopo una sconfitta e un pareggio, la sua prima vittoria in campionato. Campionato che probabilmente ritrova un’altra grande pretendete al titolo. Nel giorno dell’incendio alla barca di De Laurentiis, il Napoli torna un Napoli da scudetto. La Lazio invece non è di fatto mai scesa in campo. Lontanissima parente di quella vista in Europa League contro il Dnipro. Una brutta sconfitta determinata dalla supremazia del Napoli. Una sconfitta che però Pioli dovrà analizzare per ritrovare la sua Lazio.