Buffon non si dà per vinto: "La classifica? Guardiamola tra due o tre mesi"
CalcioIl portiere bianconero ospite del quotidiano spagnolo Marca, crede ancora nella lotta per il titolo. Sul Siviglia, avversaria in Champions: "E' una squadra forte anche per la sua convinzione e il modo di stare in campo"
"Abbiamo cambiato molto e dobbiamo ritrovare l'equilibrio. Alcuni top player internazionali non stanno rendendo al loro livello. Ma torneremo. Entro due o tre mesi, bisognerà riguardare la classifica". Dopo la falsa partenza in campionato (cinque punti nelle prime sei gare), Gigi Buffon crede nel riscatto della Juventus.
In un’intervista al quotidiano Marca, alla vigilia della sfida di Champions League contro il Siviglia, il portiere bianconero sa bene che non occorre fidarsi della squadra che, solo pochi mesi fa, vinceva l’Europa League:"E' una squadra forte, non solo perché vince ma anche per la sua convinzione e per il suo modo intelligente di stare in campo. E' vero che ha perso qualche giocatore, ma ne sono venuti altri come Immobile e Llorente. E' una squadra che va rispettata".
Fischi a Casillas - Altro argomento di discussione i fischi del Bernabeu a Iker Casillas, portiere ora al Porto, con il quale è legato da un rapporto di amicizia e stima reciproca. "Lo ammiro perché ha fatto e sta facendo ancora una carriera straordinaria. Non mi è mai capitato di essere fischiato dai miei tifosi, penso sia un segnale di irriconoscenza e poca sportività. Alla fine possono esserci periodi positivi o anche molto negativi, ma giocatori che hanno segnato per sempre la storia di un club e della nazionale anche se dovessero fare autogol non posso essere mai fischiati, è qualcosa di troppo ingeneroso", ha aggiunto il numero uno della Juventus.
Morata - C’è un ex madridista, che a Torino sta facendo molto bene: è Alvaro Morata. "Potenzialmente è uno dei prossimi due o tre giocatori più forti del mondo – aggiunge Buffon . E visto che la differenza tra diventare un campionissimo o un ottimo giocatore la fa solo la testa, io credo che dipenderà da lui il suo futuro". Su un possibile futuro in Premier League: "Se dovesse essere finito il mio ciclo e il mio tempo alla Juventus...ma spero di avere ancora due anni e mezzo di carriera e penso che non ci sarà l'opportunità".