Garcia: "Ho il sostegno del club, mai pentito di essere rimasto"

Calcio
La Roma di Garcia affronta il Palermo con l'obiettivo di riprendere la corsa verso la vetta della classifica (Getty)
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L'allenatore della Roma ottimista e motivato, nonostante l'andamento più lento del previsto in campionato e il ko in Champions contro il Bate Borisov: "Sto bene qua, voglio vincere dei titoli con questa squadra"

Rudi Garcia si avvia a testa alta verso la settima giornata di campionato: la pesante sconfitta in Champions League contro il Bate Borisov non gli ha fatto perdere fiducia nel proprio progetto. "Per fare grandi cose dobbiamo avere molta più continuità, anche all'interno della stessa gara. Ma sono motivato, le nostre ambizioni sono grandi, voglio vincere titoli importanti in giallorosso", spiega, "Andremo a Palermo per vincere, non abbiamo paura". Nessun dubbio sull'appoggio della società: "Mi sento spesso con il presidente. E da quando sono qui i dirigenti mi hanno sempre dimostrato il loro sostegno coi fatti".

 

Pronto alla battaglia - "Cosa penso dell'aria pesante che si respira attorno alla squadra? Non sono un giovane allenatore, conosco le regole del gioco..." aggiunge Garcia, "La cosa che conta è sempre il campo: se si vince tutto va bene, se non si vince anche giocando bene le cose vanno peggio. Io devo essere un combattente come sempre, mentre i ragazzi devono capire che lavorando duramente come facciamo ogni giorno riusciremo a sfruttare tutte le qualità delle rosa. Solo questo conta. Non ho nè tempo nè energie da perdere per occuparmi di altre cose" conclude l'allenatore della Roma.