LA FOTOGALLERY. Sono tanti gli intrecci che caratterizzeranno il derby d'Italia. Felipe Melo troverà la sua ex squadra, come Hernanes. Poi ci sarà la sfida tra Pogba (che dovrebbe recuperare) e Kondogbia. Di fronte anche Icardi, castigatore per eccellenza dei bianconeri e Dybala, a lungo inseguito dai nerazzurri. E poi Perisic, Mandzukic e non solo.
Sarà un Inter-Juventus ricco di incroci. Ex di turno, altri che hanno sfiorato una maglia per poi vestirne un'altra, compagni di nazionale e rivali nel derby d'Italia, giovani campioni già grandi e carichi di responsabilità -
Inter-Juventus, domenica alle 20.45 su Sky
Assieme incantarono il mondo nel 2013, trascinando la Francia alla conquista del Mondiale Under 20. L'evoluzione di Paul Pogba, numero 10 e uno dei giocatori più cari del mondo, e di Kondogbia, pagato a peso d'oro dall'Inter, è stata differente: il nerazzurro, infatti, deve ancora trovare la consacrazione -
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Il nerazzurro si sta ancora ambientando nel campionato italiano e Mancini sta studiando in che ruolo del centrocampo l'ex Monaco rende al meglio. La sua sfida (se il compagno di nazionale sarà presente) con Pogba è certamente uno dei duelli più attesi del match di San Siro -
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Ha lavorato anche domenica, nel giorno di riposo, per recuperare in vista della partita con l'Inter, dopo il problema accusato con la nazionale francese. Pogba non ha mai segnato all'Inter, vuole incantare anche a San Siro per suonare la carica per la rimonta bianconera -
Inter-Juventus, nuova gerarchia cercasi in campionato
Due protagonisti di Inter-Juventus, entrambi in maglia nerazzurra, saranno Felipe Melo e Stevan Jovetic (che dovrebbe recuperare). Nella foto i due si affrontano con le maglie di Juve e Fiorentina -
Inter-Juventus, nuova gerarchia cercasi in campionato
Felipe Melo ha disputato due stagioni con la maglia della Juventus, collezionando 78 presenze e 4 reti tra il 2009 e il 2011. Un legame non proprio idilliaco: arrivò dalla Fiorentina per 25 milioni di euro e il peso del prezzo del suo cartellino propiziò tante critiche sulle sue prestazioni -
Inter-Juventus, nuova gerarchia cercasi in campionato
Roberto Mancini ha allenato Melo al Galatasaray e l'ha voluto fortemente all'Inter. Il brasiliano ha cancellato lo scetticismo dei tifosi con buone e solide prestazioni in questo inizio di campionato, bagnato anche da un gol decisivo contro il Verona -
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Jovetic ha sfiorato più volte la maglia della Juve, ma il matrimonio con i bianconeri non si è mai fatto. Con la maglia della Fiorentina Jo-Jo ha sfidato 7 volte la Juve, senza mai vincere: 3 pari, 4 sconfitte e un gol realizzato -
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Un'altra sfida che Inter-Juve potrebbe proporre (anche in questo caso le condizioni fisiche pesano sull'utilizzo, stavolta dell'attaccante della Juve) è quella tra i compagni di nazionale croata, Ivan Perisic e Mario Mandzukic -
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L'attaccante della Juve non si è ancora sbloccato in campionato, fermato da un problema muscolare ha disputato solo 4 partite. Ma è un bomber pericolosissimo, come ha dimostrato in Champions. Si prevede un duello importante con Murillo e Miranda -
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Qualche incomprensione tattica e sembrava essere già in difficoltà. Poi Mancini ha liberato Perisic, affidandogli il suo pane: la fascia. E il croato ha iniziato a mettere in mostra il meglio di sé, trovando anche il primo gol in Italia. Sarà un fattore importante della partita -
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Sembra ieri quando la dirigenza nerazzurra aveva chiuso la cessione di Guarin alla Juve di Conte in cambio di Vucinic. Poi la rivolta dei tifosi bloccò tutto. Il colombiano è rimasto e, da quando è arrivato Mancini, non è più uscito dalla squadra titolare. Tra alti e bassi -
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Chi invece ha fatto il percorso da Milano a Torino è stato il profeta Hernanes, che ha lasciato l'Inter la scorsa estate per correre alla corte di Allegri. Deve ancora conquistare il cuore dei tifosi bianconeri, da valutare anche l'accoglienza di San Siro: sarà fischiato? -
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Per descrivere il rapporto tra Icardi e la Juventus bastano, forse, i numeri. Maurito ha affrontato la Juventus in 5 occasioni: ha segnato in tutti e 5 i match. Sono 6 le reti segnate dall'attaccante a Buffon: i primi due con la maglia della Samp, il 6 gennaio 2013. Poi un altro gol in blucerchiato prima dei tre sigilli con la maglia nerazzurra -
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Altro incrocio. Dybala è classe '93, come Icardi. È argentino ma, come Maurito, poteva scegliere l'Italia, preferendo l'Albiceleste. E poi l'Inter lo ha seguito a lungo, ma la Juve lo ha strappato alla concorrenza di tutti. Con la maglia del Palermo non ha mai segnato contro i nerazzurri -
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Due mancini, brasiliani, terzini, di nome Alex. Sono Alex Telles e Alex Sandro. E se il nerazzurro si è già preso il posto da titolare, lo juventino, arrivato per una cifra molto alta, ha solo dato i primi segnali del potenziale, molto alto, che nasconde -
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