Alla vigilia della sfida con l'Empoli, l'allenatore giallorosso rivede la profezia di un anno fa ma riconosce che "il campionato quest'anno è più aperto, e noi ci impegneremo per smentire i pronostici". Sulle voci di Conte a Roma: "Sta facendo grandi cose"
Rudi Garcia ha imparato la lezione. A un anno dalla frase sulla sua Roma che avrebbe chiuso il campionato davanti alla Juve (era il 17 ottobre 2014) l'allenatore francese usa la cautela: "La favorita per me resta la Juventus, non ci ho ripensato, d'altronde ha vinto quattro titoli di fila".
Alla vigilia della sfida con l'Empoli, Garcia riconosce però che "il campionato quest'anno è più aperto, e noi ci impegneremo per smentire i pronostici". A cominciare dalla sfida contro la squadra di Giampaolo: "Vogliamo allungare la nostra striscia positiva che abbiamo iniziato col Carpi e continuato a Palermo. Non dobbiamo sottovalutare l'Empoli, è una squadra con tanta qualità collettiva. Dovremo essere al 200% per vincere".
"Gioco per vincere" - Io quando gioco lo faccio sempre per vincere, sia nella mia professione che nella vita privata. Quando sono arrivato il primo anno volevo vincere tutto, ma c'è un processo di miglioramento che dobbiamo seguire". E forse proprio per questo sottolinea: "Io so che qua serve vincere, altrimenti c'è sempre gente insoddisfatta, e non è così che si costruiscono le future vittorie. A me la sola cosa che interessa è seguire la mia strada, continuare a lavorare al massimo per il mio club e con la mia squadra".
Conte sta facendo grandi cose - La polemica tra club e Nazionali e i rumours su Conte pronto a sedersi sulla sua panchina non scalfiscono Garcia: "Quando si è avversari il gioco mediatico di difendere la propria squadra e stuzzicare quella avversaria è normale e fra me e Antonio è stato un gioco leale. Lui sta facendo ora grandi cose con la Nazionale, io non leggo ogni giorno le dichiarazioni di tutti ma so che qua serve vincere, altrimenti ci sarà sempre gente insoddisfatta. A me interessa solo seguire la mia strada e lavorare al massimo".
Sullo sciopero della curva - "Spero tanto che per quanto riguarda la Curva Sud le cose possano migliorare. Ovviamente soffriamo tutti questa situazione, speriamo che si risolva presto". Questo l'auspicio dell'allenatore della Roma riguardo allo sciopero del tifo in Curva Sud in segno di protesta per la divisione del settore dell'Olimpico deciso per ragioni di sicurezza. Pallotta proprio ieri ha spiegato di essere al lavoro dietro le quinte per cercare una soluzione con le autorità competenti. "Il presidente ha sempre fatto e farà sempre il bene della Roma, e questo vuole dire di conseguenza anche il bene dei tifosi - sottolinea Garcia alla vigilia della sfida di campionato tra i giallorossi e l'Empoli -. Le parole di Pallotta sono un bel segnale per i nostri tifosi".