Calcio femminile, Camusso: "Giusto lo sciopero"

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Il segretario generale Cgil Susanna Camusso dà la sua approvazione all'iniziativa sindacale delle calciatrici: "Sono solidale con il loro sciopero, basta con il sessismo. Tutto il movimento calcistico femminile chiede da tempo risposte che continuano a non arrivare"

"E' giunto il momento che, nel Paese in cui il calcio maschile la fa da padrone, anche l'Italia valorizzi maggiormente il calcio femminile". Così il segretario generale Cgil Susanna Camusso all'Ansa dà la sua approvazione all'iniziativa sindacale delle calciatrici: "Sono solidale con il loro sciopero, basta con il sessismo".

Stop al maschio padrone -
"Tutto il movimento calcistico femminile chiede da tempo risposte che continuano a non arrivare - le parole della Camusso all'Ansa - E' giunto il momento che, nel Paese in cui il calcio maschile la fa da padrone, anche l'Italia valorizzi maggiormente il calcio femminile, così come avviene in molti altri paesi in Europa e nel resto del mondo".
"In questi mesi più volte le calciatrici hanno subito insulti sessisti, hanno vissuto sulla loro pelle la discriminazione di un mondo ancora troppo chiuso e troppo maschilista. Alle calciatrici, come a tutte le lavoratrici e i lavoratori che hanno rivendicazioni sulle loro condizioni vanno date risposte. A loro in sciopero - conclude il segretario di Corso d'Italia - esprimo la mia solidarieta' personale e quella di tutta la Cgil".