Gonzalez stende il Cagliari, Crotone in vetta. Trapani e Vicenza ko
CalcioArchiviato l'anticipo di Avellino,l'8.a giornata della Serie B concede la testa della classifica alla squadra di Juric, che regola 3-0 il Livorno e scavalca i sardi sconfitti a Novara. Cadono anche le ultime due imbattute del campionato così come il Bari, travolto a Terni. Modena e Lanciano di rigore, crisi Salernitana
Se qualcuno aveva ipotizzato la fuga del Cagliari, dovrà fare i conti con un Crotone da applausi. L’8.a giornata della Serie B celebra nuovamente la squadra di Juric, al 7° risultato utile di fila, che piega 3-0 il Livorno e scavalca in testa i sardi sconfitti a Novara. Teatro di 4 successi in altrettante gare, lo Scida si rivela terreno fertile per la rivelazione calabrese, capolista solitaria dopo i gol di Balasa, Torromino e Capezzi. Ancora al tappeto il Livorno di Panucci, privo tra gli altri di Vantaggiato e Fedato (8 reti in due) ma lontano parente del gruppo che ha entusiasmato in avvio di campionato. La nuova capolista della Serie B rende omaggio anche a Pablo Gonzalez, totem del Novara e autore del gol decisivo che stende il Cagliari al Piola: 2° stop esterno di fila per gli uomini di Rastelli, mentre i piemontesi bissano l’1-0 nel derby contro la Pro Vercelli.
Cadono le imbattute - In attesa di Latina-Perugia e soprattutto Cesena-Spezia, match che sposterà gli equilibri ai vertici della graduatoria, frenano tutte le inseguitrici. Detto del Livorno, il Bari crolla senza repliche al Liberati sotto i colpi della Ternana: il 3-0 firmato da Belloni, Avenatti e Falletti interrompe una striscia di 3 vittorie consecutive e rimanda l’assalto pugliese alla vetta. Per Davide Nicola, quasi 100 presenze tra il 2002 e il 2004 a Terni, lo stadio umbro si conferma un tabù mai superato nelle vesti di allenatore. Di contro convincono gli umbri di Breda che abbandonano l’ultimo posto in classifica. Termina anche l’imbattibilità di Trapani e Vicenza, le ultime due squadre precedentemente inviolate: i siciliani cadono in casa 3-0 contro il Pescara per mano di Lapadula (4° gol nelle ultime 4 partite), Benali e Caprari, che archiviano il primo trionfo esterno della banda Oddo. I veneti pagano invece dazio a Vercelli, dove la Pro s’aggrappa a Marchi e all’autorete di Urso che vanificano l’acuto di Raicevic. Nella sfida tra i fratelli Gatto, Massimiliano e Leonardo (entrambi inizialmente in panchina), brilla il debutto in panchina di Foscarini dopo l’esonero di Scazzola.
Salernitana a picco - L’espulsione di Canini e due calci di rigore di Mazzarani spianano la strada al Modena di Crespo, vittorioso 2-1 sull’Ascoli e agganciato in classifica. Non basta il momentaneo pareggio al Braglia di Giorgi, ascolano doc in gol alla 100.a presenza in maglia bianconera. Non riesce invece a uscire dal tunnel la Salernitana, al 3° ko consecutivo dopo l’1-0 patito a Chiavari. Mai vittoriosi lontano dall’Arechi, i granata di Torrente pagano il guizzo di Costa Ferreira e l’espulsione al 33’ di Pestrin: si tratta del 5° ‘rosso’ incassato in sole 8 giornate. La Virtus Entella ribadisce piuttosto la solidità del fattore interno violato solo dal Cagliari. Un penalty assegnato al 90’ alla Virtus Lanciano, trasformato da Piccolo, vale un successo ritrovato dopo oltre un mese per la squadra di D'Aversa, che s'aggiudica così l'incrocio salvezza contro il Como.