Cagliari-Trapani, vietato perdere. A Terni il derby umbro

Calcio

Luca Cassia

Confronto brasiliano sulla trequarti in Cagliari-Trapani con Diego Farias e Igor Coronado (Foto Getty e Pappalardo)
farias_coronado

Gli anticipi di Pescara e Vicenza alzano il sipario sulla nona giornata di Serie B, turno nel quale la capolista Crotone rischia ad Ascoli. Rastelli affronta i suoi tabù, il Cesena cerca conferme contro una Salernitana in crisi. Panucci sfida Crespo, da non perdere Ternana-Perugia

Eguagliato il record di gol in campionato (33 come all’esordio stagionale, ndr), la Serie B confeziona due turni di partite in soli cinque giorni, ennesimo tour de force che molto dirà ai fini della classifica. Non s’arresta l’entusiasmo della rivelazione Crotone in serie utile da 7 incontri, squadra che ha guadagnato la vetta complici gli stop di 5 delle 6 rivali. Solo il Cesena, uscito fortificato dalla manita allo Spezia, ha evitato l’ecatombe condividendo con la capolista un profilo da cooperativa del gol (9 marcatori diversi a segno, ndr). Senza dimenticare le prime delusioni di Trapani e Vicenza, la palma nera spetta a Salernitana e Como entrambe reduci da 3 tonfi consecutivi. Il digiuno più lungo è del Perugia, privo di gioie dal debutto: quale occasione migliore del derby per rialzare la testa?

Novara e Lapadula scatenati - Da questi temi e non solo prende il via la nona giornata di Serie B, inaugurata dai due anticipi. S’inizia allo stadio Adriatico, teatro dell’incrocio tra Pescara e Pro Vercelli: l’avvento di Foscarini ha ridato smalto ai piemontesi, ma gli uomini di Oddo sono imbattuti in casa. In gol da 4 gare consecutive Lapadula ritrova la Pro dove debuttò nel 2007 e affronta il ritrovato Marchi, 17 reti nella scorsa stagione. In serata tocca al Vicenza caduto proprio a Vercelli, che riceve un Novara in ascesa dopo i successi tra derby e Cagliari targati Viola e Gonzalez.

Occhi sul podio - Realtà lungimirante e palestra per giovani, il Crotone di Juric è chiamato a difendere la leadership sul campo dell’Ascoli, gruppo in crescita dopo l’assestamento in categoria. Non mancano i talenti anche in casa marchigiana: su tutti Almici, Jankto e Petagna. Cagliari e Trapani, entrambe deluse da un ko (il primo per i siciliani), preparano il riscatto al Sant’Elia dove i sardi hanno sempre vinto. Banco di prova impegnativo per la difesa di Cosmi abbattuta dai colpi del Pescara, ma Rastelli ha un conto aperto con il collega e i siciliani mai superati nei precedenti. Non starà a guardare il Cesena, atteso all’Arechi da una Salernitana tradita da risultati e giocatori: in 8 turni sono state 5 le espulsioni a carico dei granata, l’ultima rimediata da capitan Pestrin. Scegliamo il duello tra Gabionetta e l’ex Ragusa, coppia da 9 gol e colpi a effetto.

Obiettivo tre punti - Tre deluse a caccia della riscossa. Lo Spezia, travolto nella bolgia del Manuzzi, ospita lo storico tabù Avellino nel replay playoff di pochi mesi fa: i campani, nonostante gli 8 punti di ritardo al termine della regular season, sorpresero la squadra di Bjelica negando loro gli spareggi promozione. Affacciate ai due poli della classifica, la banda Tesser paga il pessimo trend esterno (1 punto in 4 trasferte, ndr). Match interno anche per il Bari che, ridimensionato dalla Ternana, prepara l’assalto alla Virtus Entella: liguri galvanizzati dai 7 punti recenti e dal lavoro di Aglietti che affila Caputo, 150 presenze e 49 gol con i pugliesi. Momento difficile per il Livorno di Panucci, senza gioie da un mese dopo l’avvio esaltante, opposto all’ex rivale Crespo nell’uscita contro il Modena: emiliani in cerca del primo squillo esterno e attratti dal possibile aggancio in classifica. Gara da ex per Pasquato, Fedato e Schiavone da una parte e Belingheri dall’altra, quest’ultimo protagonista con 14 centri nell’ultima promozione amaranto in Serie A.

Tempo di derby - Ancorato all’ultimo posto, il Como lancia la sfida al Latina uscito vittorioso contro Modena e Perugia, un test tutt'altro che agevole per valutare le reali ambizioni dei laziali di Iuliano. Imbattuto al Rigamonti e protagonista di 5 risultati utili consecutivi, il Brescia incontra un Lanciano che lontano dal Biondi fatica a raccogliere punti e consensi. Spicca inevitabilmente il derby umbro al Liberati, confronto infuocato tra Ternana e Perugia: se la scorsa stagione si registrarono 2 pareggi, il Grifone si è aggiudicato 3 degli ultimi 5 incroci a Terni. Tuttavia più dei precedenti pesa la fotografia del campionato: dall’avvento di Breda i rossoverdi hanno sempre trionfato in casa, al contrario gli uomini di Bisoli pagano il bilancio esterno (solo 1 punto, ndr), le difficoltà realizzative (4 gol, peggior attacco del torneo, ndr) e una latitanza di vittorie lunga 50 giorni.