Rita Bonaccorso, legata in passato all'eroe di Italia '90, è salita sul tetto della sua villa a Palermo e con una tanica di benzina ha minacciato di darsi fuoco prima di rinunciare. Alla base del gesto ci sarebbero i guai giudiziari della donna coinvolta in un caso di truffa
Rita Bonaccorso, l'ex moglie del bomber Totò Schillaci, insieme a tre persone che la polizia sta identificando, è salita sul tetto della sua villa di Palermo e con una tanica di benzina ha minacciato di darsi fuoco. Sono intervenute diverse volanti della polizia e i pompieri. Dopo una serie di tentativi la donna insieme ai tre è scesa dal tetto ed è stata portata in questura per verificare i motivi della protesta che riguarderebbero la vendita all'asta della villa. Da anni l'ex moglie del calciatore protagonista di Italia '90, è al centro di una vicenda giudiziaria. La villa in cui abita, valutata per oltre due milioni di euro, è stata messa all'asta dal tribunale. Decisione presa perché la donna sarebbe rimasta coinvolta in una truffa legata al fallimento di un'attività commerciale nel torinese. La donna si è sempre proclamata innocente e in suo favore ha testimoniato anche Schillaci. Lunedì pomeriggio la 48enne aveva deciso di farla finita facendo esplodere con il gas la propria casa. I sanitari l'hanno trasportata a all'ospedale Villa Sofia. Dal pronto soccorso è stata poi trasferita in psichiatria prima di rientrare in casa.