Mihajlovic sprona il Milan: il Chievo può farci passare la paura

Calcio
AC Milan's head coach Sinisa Mihajlovic gestures during the Italian Serie A soccer match Genoa Cfc vs Ac Milan at Luigi Ferraris stadium in Genoa , Italy, 27 september 2015. ANSA/LUCA ZENNARO

Il tecnico rossonero alla vigilia del match infrasettimanale di San Siro: "Giochiamo in casa, è l'occasione per dare continuità, risalire in classifica, prendere fiducia e far passare un po' di paura che abbiamo addosso. E' una partita senz'altro fondamentale"

"Giochiamo in casa, è l'occasione per dare continuità, risalire in classifica, prendere fiducia e far passare un po' di paura che abbiamo addosso. E' una partita senz'altro fondamentale": Sinisa Mihajlovic inquadra così il prossimo impegno del Milan che riceverà il Chievo. "La classifica è corta, dobbiamo vincere a tutti i costi, se sapremo soffrire adesso poi la strada sarà in discesa. Quando recupereremo alcuni giocatori, soprattutto in attacco, sarà più facile vincere e ci sarà da divertirsi".


Confermare Donnarumma o rilanciare Diego Lopez? Mihajlovic non svela la sua scelta alla vigilia della sfida col Chievo. "Vediamo oggi cosa succede", ha detto l'allenatore del Milan, spiegando che "io sono l'allenatore, le scelte le faccio io e mi prendo le responsabilità. Mi confronto con la società, parlo, ma sono pagato per fare le scelte. Perciò è condivisa con tutti. Non scelgo fra giovani e vecchi, ma chi è più bravo e sta meglio - ha aggiunto il serbo -. Non è facile mettere in campo uno di neanche 17 anni in una gara decisiva. Volevo vedere le sue reazioni e la sua personalità mi ha soddisfatto. Non si pensi che ho messo fuori Diego Lopez perché a Torino ha preso gol sul proprio palo. Ora Donnarumma sta meglio...".

"Contro il Chievo ho realizzato il primo mio gol con la maglia del Milan a San Siro". Riccardo Montolivo, in conferenza stampa al fianco di Milhajlovic, parte da questo dato statistico alla vigilia del match di San Siro con i gialloblù di Maran. "C'è delusione per i risultati e capiamo la contestazione dei tifosi, ma dobbiamo ringraziarli perché durante la partita ci hanno sostenuto", il commento del centrocampista rossonero dopo gli striscioni di protesta esposti dalla curva prima e durante la gara con il Sassuolo. In conferenza stampa anche Nigel De Jong che ultimamente non ha trovato spazio in squadra. "Abbiamo sempre uno spirito positivo nello spogliatoio, abbiamo vinto l'ultima partita e dobbiamo continuare così".