Marzorati rilancia il Modena, pari tra Livorno e Vicenza
CalcioUn gol del difensore permette alla squadra di Hernan Crespo di tornare alla vittoria (1-0 sulla Pro Vercelli) dopo due pari e due sconfitte. A Livorno, la partita contro il Vicenza finisce 2-2. L'inno francese (la Marsigliese), aprirà tutte le gare della Serie B per ricordare le vittime della tragedia di Parigi
Con un gol di Lino Marzorati al 77’, il Modena piega la Pro Vercelli nell’anticipo serale della 13.a giornata di serie B e la supera salendo a quota 15 in classifica. Gli uomini di Crespo hanno agganciato a quota 15 anche il Perugia (impegnato nel pomeriggio di domenica ad Ascoli) Dopo due pareggi e due sconfitte, è il pubblico di casa a portar bene alla squadra di Hernan Crespo che, proprio al Braglia aveva ottenuto la sua ultima vittoria in campionato: un 2-1 proprio contro l’Ascoli.
Foscarini ci prova col tridente composto da Mustacchio, Di Roberto e Marchi. Crespo invece ritrova il suo bomber Granoche che fa coppia in avanti con Stanco. Ne nasce una gara di pochissime emozioni: prima occasione al 32’. L’acuto di Mustacchio sarà uno dei pochi del primo tempo.
Stesso copione nella ripresa. Il Modena ci prova al 72’ con un traversone dalla trequarti di Galloppa: il colpo di testa di Granoche è debole e non impensierisce Provedel. Al 76’ il cambio di Crespo che “cambia” la gara. Nardini prende il posto di Calapai. E il suo cross per Marzorati, due minuti dopo, sarà decisivo. Il difensore segna il gol decisivo che fa fare un’importante passo in avanti alla sua squadra, in un vero e proprio scontro diretto per chi dovrà ambire a una salvezza tranquilla.
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it"><p lang="it" dir="ltr">FINALE PARTITA: MODENA-PRO VERCELLI 1-0 (78' MARZORATI)— Modena Football Club (@ModenaFC_1912) <a href="https://twitter.com/ModenaFC_1912/status/665640101146435584">14 Novembre 2015</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
L'apertura di giornata a Livorno - La tredicesima giornata di serie B si era aperta sulle note della Marsigliese ed una grande bandiera francese a centrocampo, che ha fatto da cornice all'entrata in campo di Livorno e Vicenza. Tutte le squadre di Serie B ricorderanno le vittime degli attentati di Parigi. .
La partita – Il Livorno di Panucci si deve accontentare di un solo punto che non riesce a cancellare del tutto la brutta sconfitta di Vercelli. Meglio il Vicenza che fa un piccolo passo avanti in classifica (18) che va ad aggiugersi al rotondo successo di sette giorni fa in casa contro l’Ascoli. La prima palla gol della partita è per i toscani al 2’ con Vantaggiato che di testa sbaglia la mira e manda alto su invito di Jelenic. Sempre il capocannoniere amaranto prova la reattività di Vigorito al 20’, ma il tiro è debole e centrale. Primo tempo avaro di emozioni, con il Livorno che tiene palla, ma non riesce a sbloccare il risultato, sotto le urla di un Panucci contrariato. Ancor peggio fa la squadra di Marino che per una mezzora fatica a costruire: poche idee e confuse. Tranne una punizione di Modic che Pinsoglio salva in tuffo cinque minuti prima dell’intervallo.
Dopo 5 minuti il Livorno esulta: punizione di Schiavone per Fedato che di testa segna, ma in chiara posizione di fuorigioco. E’ valido invece il gol di Cazzola al nono minuto che si inserisce alla perfezione su un cross di Vantaggiato. Per i toscani neanche il tempo di esultare che il Vicenza rimette tutto in pari con Raicevic. Rispetto al primo tempo tante le occasioni create e squadre trasformate, non negli uomini ma nell’atteggiamento. Poi il Vicenza mette la quarta e passa. 65’: stop di Cinelli per D’Elia che segna il gol che ribalta il risultato. Ma arriva immediata la risposta del Livorno con il solito Vantaggiato, momentaneo capocannoniere del campionato con 7 reti. Il Vicenza incassa il gol ed anche l’espulsione dell’attaccante montenegrino autore del primo gol. Finisce 2-2: per Panucci una mezza sconfitta, per Marino un buon punto per risalire la classifica.
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