Garcia: "E' stata pallanuoto, non calcio". Donadoni: "Chiacchiere"

Calcio
Rudi Garcia infuriato a fine gara (Getty)
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Dopo il pareggio per 2-2 a Bologna, l'allenatore della Roma è polemico per le condizioni del campo: "Non commento la partita, è stata pallanuoto con i piedi". L'allenatore rossoblù: "Decide l'arbitro, il resto sono parole da bar"

"Non parlo di calcio, perché Bologna-Roma non è stata una partita di calcio". A fine partita, dopo il pareggio contro i rossoblù, Rudi Garcia è infuriato, non tanto per come è andata la partita, ma per le condizioni atmosferiche: si è giocato sotto un acquazzone. Parole che non hanno fatto piacere al suo avversario Roberto Donadoni, felice per il punto incassato: "L'arbitro ha detto che si poteva giocare - ha detto - il resto sono chiacchiere da bar".

 

Garcia: "E’ stata pallanuoto" - L’allenatore francese della Roma voleva che la partita non si giocasse. "Per me - ha detto - è stata una parodia del calcio, stasera non è stato calcio, è stato solo spingere la palla in avanti, i giocatori hanno fatto una pallanuoto con i piedi, l'unica cosa positiva è che non ci sono stati infortunati. Ma è stata una lotteria: poteva uscire la vittoria della Roma, poteva uscire la vittoria del Bologna, alla fine è uscito un pareggio. Ma la palla non poteva rotolare, io sarei stato favorevole a sospenderla anche quando eravamo in vantaggio: stasera non posso parlare né di calcio, ne' di partita, perché non c'è stata partita".

 

Donadoni: "Chiacchiere da bar" - Di tutt'altro avviso, Roberto Donadoni. "L'arbitro è andato in campo con chi doveva - ha detto - ha fatto tutte le prove necessarie e ha visto che le condizioni permettevano di giocare: il resto sono chiacchiere da bar. Certo, sappiamo bene che con un campo di questo tipo tutto diventa più complicato, ma saltano fuori anche altre doti che è pure bello vedere. Tutti vorremmo vedere campi sempre perfetti, ma non possiamo comandare il cielo. E quando l'arbitro decide che si gioca dobbiamo andare in campo e fare il nostro mestiere". Per l’ex allenatore del Parma, quindi, la partita c’è stata."Abbiamo fatto una partita di grande spessore contro un avversario di grande livello - ha detto - e quando c'è questa unione d'intenti tutto può accadere. Bisogna anche sapersi adattare alle condizioni e i ragazzi sono stati bravissimi. Se avessimo perso sarebbe stata una beffa anche per come sono stati interpretati certi episodi: abbiamo quasi rischiato di perderla con alcuni episodi discutibili".

 

Tirata d’orecchie a Destro - Dopo il gol, l’ex attaccante della Roma Mattia Destro, ha esultato con grandissima gioia. L’arbitro, però, l’ha ammonito: il giallo gli costerà una squalifica. "Destro ha lottato come un leone - ha aggiunto l’allenatore del Bologna - ma mi piace un po' meno che si levi la maglietta: gli costerà anche qualcosa. E' la seconda volta in tre partite che uno dei miei giocatori la fa e questo non mi piace".