Cesena-Pescara, festa del gol. Il Cagliari rischia a Brescia

Calcio

Luca Cassia

Al Manuzzi è duello a centrocampo tra baby talenti: Franck Kessié e Rolando Mandragora, entrambi 18enni
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Tre anticipi aprono la 15.a giornata della Serie B: Di Carlo e lo Spezia ospitano il Crotone, spettacolo garantito al Manuzzi così come all’Arechi. La capolista va al Rigamonti, il Bari sfida il Como. Esordio di fuoco per Mutti: c’è il Novara. Domenica chiude Ascoli-Trapani

Nel torneo votato al successo casalingo inevitabilmente si fa portavoce la corazzata Cagliari. L’11.a edizione della Serie B a 22 squadre, dopo 14 turni, mai aveva registrato 80 vittorie interne, cifra alla quale contribuisce la capolista con 8 trionfi in altrettante gare al Sant’Elia. Meglio di Cesena e Crotone, eguagliati la Juventus targata 2006/07 ed i sardi allenati da Scopigno (ma in Serie A) nel 1967. Insomma, se la cavalcata rossoblù pare annunciata, nell’aria prendono forma record storici. Non solo i numeri fanno notizia nella settimana che anticipa la 15.a giornata: la casella esoneri va aggiornata con i nomi di Bjelica e Panucci, epurati che portano a 7 i cambi in panchina nella stagione in corso.

Tris d’anticipi - Il campo prenderà voce a partire proprio da una new entry della Serie B, Domenico Di Carlo, che a Mantova sfiorò la promozione e che allo Spezia è chiamato a scuotere l’ambiente: 7 partite e quasi 50 giorni senza gioie per i liguri, che al Picco ospitano il Crotone nel primo antipasto di giornata. Attenzione alla squadra di Juric, 2^ forza del torneo e splendida realtà del calcio italiano. In serata va in scena il match clou tra Cesena e Pescara, appaiate al 4° posto in un incrocio tra spettacolo, ex e talenti: moduli offensivi, tridenti letali e tanti U21 da tenere d’occhio. Contro i romagnoli senza vittorie da 3 turni sarà un test amarcord per Ragusa e Cascione, Koné e bomber Lapadula che al Manuzzi non lasciò il segno. Punge invece il suo ex partner a Teramo, Donnarumma, sempre a segno da subentrante nelle ultime 3 uscite della Salernitana. All’Arechi la Pro Vercelli è avvisata.
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it"><p lang="it" dir="ltr">Entrando dalla panchina, Alfredo <a href="https://twitter.com/hashtag/Donnarumma?src=hash">#Donnarumma</a> della <a href="https://twitter.com/OfficialUSS1919">@OfficialUSS1919</a> ha segnato 4 gol nelle ultime 3 gare&#10;<a href="https://twitter.com/hashtag/SerieB?src=hash">#SerieB</a> <a href="https://t.co/yTqJ3z5xEV">pic.twitter.com/yTqJ3z5xEV</a>&mdash; Lega B (@Lega_B) <a href="https://twitter.com/Lega_B/status/668801831393501184">23 Novembre 2015</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
Bari, sarà ancora Festa? - Se la tendenza esterna lascia a desiderare (6 punti e 18 gol incassati), il Brescia non promette sconti al Cagliari ospite al Rigamonti. La capolista macina vittorie al Sant’Elia ma si è riscoperta vulnerabile lontano dalla Sardegna, dato acceso dall’imbattibilità interna dei ragazzi di Boscaglia. Striscia di 6 gare utili (e 3 vittorie di fila) per il Bari di Nicola, alimentata dai gol del ritrovato Maniero e dall’ambita solidità. Sul campo del Como, ultimo in classifica, l’obiettivo sono i tre punti nonostante i lombardi inseguano il primo successo dall’avvento di Festa. Battesimo di fuoco per Bortolo Mutti sulla panchina del Livorno, atteso da un Novara in grado di vincere 6 delle ultime 8 partite. Panucci lascia in eredità al tecnico bergamasco un gruppo compatto e la verve di Vantaggiato, pronto al duello tra pesi massimi con l’ex toscano Galabinov.


Fari al Partenio
- Vicenza tra conferme e 3 risultati positivi prima della sfida alla Ternana, reduce da 2 tonfi che non rincuorano la classifica. Breda ritrova i veneti allenati nel 2012 ma perde Masi e Meccariello per squalifica, assenze pesanti in difesa. Da non perdere l’incontro tra Avellino e Perugia al Partenio, impianto esaltato dalle ultime uscite dei campani opposti alla migliore difesa della Serie B. Irresistibile al Curi la squadra di Bisoli, imbattuta e senza gol incassati, ma lontano dal proprio stadio gli artigli hanno graffiato solo nel derby contro la Ternana. Il filotto positivo più esteso appartiene alla Virtus Entella, imbattuta da 9 partite prima della trasferta al Braglia di Modena: Crespo ha racimolato 13 dei 15 punti totali sul proprio campo, fattore che allarma i liguri di Aglietti.
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it"><p lang="it" dir="ltr">Mister Mutti: contento di essere in una piazza importate come Livorno. <a href="https://twitter.com/hashtag/MyLivorno?src=hash">#MyLivorno</a> <a href="https://t.co/1sWQOQ7Pp7">pic.twitter.com/1sWQOQ7Pp7</a>&mdash; AS Livorno Calcio (@LivornoCalcio) <a href="https://twitter.com/LivornoCalcio/status/669576396117843969">25 Novembre 2015</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
Posticipo ad Ascoli - Le ultime due partite accostano Somma e Mangia, tecnici subentrati ad inizio novembre ma ancora in cerca di note positive rispettivamente tra Latina ed Ascoli. I laziali rendono visita alla Virtus Lanciano senza vittorie da 6 giornate: rischia D’Aversa, obbligato ai tre punti al Biondi. Si chiude domenica al Del Duca dove Mangia ha trovato i primi punti della sua gestione contro il Perugia. Di fronte un Trapani votato decisamente al trend interno, ma aggrappato ai colpi di Citro: quando segna il “Messi di Fisciano” il trionfo è assicurato.