Dopo il 6-1 subito al Camp Nou contro i blaugrana, il direttore generale non cerca alibi: "Cattiva prova ma non dobbiamo deprimerci. A volte abbiamo delle cadute inattese. Il nostro processo di maturazione non è terminato". Su Garcia: "Inutile ripeterlo ogni domenica, sarà valutato in base ai risultati"
"La partita di Barcellona può essere definita solo imbarazzante e ce ne dispiace. Chiediamo scusa ai tifosi della Roma". Alla radio ufficiale dei giallorossi, il direttore generale Mauro Baldissoni non cerca alibi e commenta così il 6-1 subito dai blaugrana: "Non ci sono motivi per deprimerci. Siamo più arrabbiati e consapevoli di prima. A volte abbiamo delle cadute inattese, il processo di maturazione non è terminato. Siamo ovviamente molto dispiaciuti, abbiamo provato imbarazzo" ha aggiunto il dirigente della Roma, rimarcando: "Chiediamo scusa ai tifosi della Roma, a tutti, soprattutto a quelli che erano presenti allo stadio. Ci hanno dato una dimostrazione importante. Al Camp Nou hanno tenuto loro alta la bandiera della Roma perché la squadra non ci è riuscita".
Garcia valutato a fine stagione - "La panchina di Garcia a rischio? E' assurdo doverlo ripetere ogni settimana... L'allenatore, come tutti i giocatori, vengono valutati per i risultati, ma non domenica dopo domenica. Il giudizio e le decisioni definitive sul futuro di tecnico e squadra non possono cambiare ad ogni partita, non sarebbe serio e non è quello che intendiamo fare. Certo, alla lunga ognuno sarà responsabile dei risultati che porterà".