Il Sassuolo strapazza la Samp, Montella non decolla

SAMPDORIA-SASSUOLO 1-3

8' Acerbi (Sas), 27' Floccari (Sas), 38' Pellegrini (Sas), 90' Zukanovic (Sam)

La cronaca del match     Le pagelle

Quarta sconfitta di fila, terza per il nuovo allenatore. La Sampdoria dell’aeroplanino Vincenzo Montella non riesce proprio a decollare. Dopo le sconfitte contro Udinese e Milan, arriva quella contro un Sassuolo tostissimo. La squadra di Di Francesco, reduce dal pareggio casalingo contro la Fiorentina, passa a Marassi 3-1, scavalca l’Atalanta e sale al sesto posto in classifica. Una vittoria fondamentale per i neroverdi privi di Berardi ancora squalificato e Defrel che inizia in panca. Per rendersi conto dell’impressionante inizio di stagione degli emiliani, basta leggere la classifica: la Juve precede ad una sola lunghezza. La Roma di Garcia è soltanto a +2. In casa blucerchiata è davvero ora di cambiare marcia. La sconfitta proietta la Sampdoria nelle zone difficili della classifica. Con 16 punti, la terz’ultima posizione è "lontana" solo due punti. Anche un uomo ottimista di natura come il presidente Ferrero, che ha voluto il cambio in panchina tra l’ex Fiorentina e Walter Zenga, ha abbandonato la tribuna nel primo tempo. Poi è rientrato nel finale.

Che per la Samp si prepari una brutta serata, si capisce fin dall’inizio. Al 7’ Laribi colpisce il palo. Un minuto dopo Politano dalla destra mette in mezzo: Acerbi si fionda sulla palla e da pochissimi metri deposita in rete. Per il difensore ex Milan è il secondo gol in campionato: l’altro l’aveva fatto sempre a Marassi ma al Genoa. A questo punto ti aspetteresti la reazione della Samp, invece ci prova prima Politano; poi al 27’ arriva il raddoppio degli emiliani. Solita discesa sulla destra di Vrsaljko, cross: Floccari non si fa pregare due volte. La Samp si aggrappa ad Antonio Cassano pronto ad accendere con un guizzo i suoi compagni, ma il tiro in porta è sconosciuto. E il Sassuolo non aspetta: prima sbaglia il tris: ancora Floccari che chiama al miracolo Viviano, poi lo mette a segno. Ci pensa Pellegrini, classe ’96 scuola Roma: per il centrocampista è il primo gol in Serie A. Nel finale la Samp ci prova, ma Eder e Regini imbeccati da Cassano non riescono proprio a trovare la rete.

I blucerchiati rientrano subito in campo dopo un intervallo durato pochissimo. La voglia di rimediare alla situazione c’è. Sul campo però, la reazione non va oltre un tiro di Cassano al 50’, facile preda di Consigli. Mentre il Sassuolo, che dimostra di essere davvero una grande realtà del campionato, ci prova più volte con Politano e Floccari. Poi il gioco si spezza più volte. Montella prova qualche mossa per cambiare l’inerzia del match ma né Palombo per Fernando, né Carbonero per Christodoloupolulos sortiscono l’effetto insperato. Di Francesco è costretto a sostituire Peluso (setto nasale rotto per lui) con Longhi e inserisce nel finale Defrel per Floccari. L’ultimo cambio per Montella è obbligato: Zukanovic per l’infortunato Regini. E' proprio il terzino ex Chievo a segnare al 90' il 3-1, che lascia intravedere la luce in fondo al tunnel. La squadra di Ferrero cercherà il riscatto all’Olimpico di Roma lunedì 14. Di fronte la Lazio, l’altra delusa di inizio stagione. Il Sassuolo riceverà il Torino nell’anticipo del sabato.