Mihajlovic attacca gli arbitri: ci danneggiano, così non si va avanti

Calcio
Sinisa Mihajlovic tuona contro gli arbitri: "Ci danneggiano da troppo tempo"

Dopo il pareggio contro il Verona ultimo in classifica, l'allenatore rossonero tuona: "Non parlo mai di loro, ma non si può fare così e io non sono scemo. Oggi mancano due gol regolari e un rigore". La prestazione dei suoi? Positiva: "Anche in 10 abbiamo creato occasioni da rete"

"La contestazione dei tifosi la comprendo: il pubblico, finché le proteste sono civili, è libero di protestare. Mi dispiace per i tifosi e per la società. Sapete che non parlo di arbitri, ma è da un po' di partite che ci danneggiano: stavolta due gol regolari non dati e un rigore non fischiato. Non si può fare così: io non sono scemo". Dopo il secondo pareggio consecutivo, insomma, questa volta in casa contro il Verona ultimo in classifica, Sinisa Mihajlovic è molto arrabbiato con gli arbitri e non lo nasconde. “Poi siamo stati dei polli a concedere quel rigore, ma questi dettagli non posso non evidenziarli: non è che giochiamo con i ragazzi della Primavera, è incomprensibile. Così non si può andare avanti”.


All’allenatore rossonero è piaciuta molto la gara dei suoi: “Non è stata faticosa, abbiamo creato occasioni da gol anche con l’uomo in meno: più di così cosa dobbiamo fare? Il gol che abbiamo preso è da polli, ma abbiamo fatto 18 tiri in porta: non c’è stata partita. Non è la prima volta che ci danneggiano: noi qui ci giochiamo la vita. Non si può fare così: posso anche non parlare di arbitri, ma io non sono scemo, le cose le vedete anche voi e io non mi faccio prendere per il sedere. Con Galliani non ho ancora parlato, parlerò in settimana. Tatticamente stiamo provando di tutto: i miglioramenti ci sono stati, dalla partita con il Napoli a oggi. Cerchiamo di lavorare per migliorare e trovare nuove soluzioni: i ragazzi si stanno impegnando".