Garcia è tranquillo: "Due punti persi ma non mi sento in bilico"

Calcio
La Roma perde ancora terreno: sul 3-3 contro il Chievo c'è lo zampino della goal-line technology (Getty)
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Dopo il pari contro il Chievo a Verona, l'allenatore giallorosso richiama i suoi: "Non posso dire nulla ai ragazzi ma non dovevamo concedere ciò che abbiamo concesso". Di fronte, alla prossima ci sarà il Milan: "Dobbiamo far girare la ruota della fortuna. Contro i rossoneri voglio la stessa voglia di vincere di oggi"

"Anche oggi non posso dire niente ai ragazzi, anche se è ovvio che abbiamo buttato via due punti. Eravamo in vantaggio di due gol e non dovevamo concedere quello che abbiamo concesso. Avevamo delle assenze, ma con la squadra che ho messo in campo pensavo ugualmente di vincere". Dopo il 3-3 a Verona contro il Chievo, Rudi Garcia non è soddisfatto ma non striglia i suoi. Le altre davanti, però, non si fermano. "Ora si gioca subito e dobbiamo pensare solo a recuperare - aggiunge l’allenatore giallorosso -: avremo due squalificati e spero che l'infortunio a Salah non sia grave".

 

"Non mi sento in bilico" - Il risultato non lo preoccupa: "Io dormo sereno, sono rilassato. E' importante riposare bene, per essere concentrato a dare il meglio per la Roma. Per fortuna si gioca subito e abbiamo l'occasione di recuperare".

 

Questione di buona sorte - "Dobbiamo far girare la ruota della fortuna: i ragazzi erano tutti arrabbiati e io con loro, ma questa rabbia dobbiamo subito trasformarla in motivazione per la sfida con il Milan. Se non vogliamo perdere altro terreno dalle prime dobbiamo subito ripartire, con la voglia di vincere che comunque anche oggi ci ha contraddistinto".

 

La Roma dei giovani - Fra le note positive c’è stato l’esordio del figlio d’arte Lorenzo Di Livio (classe ’97), di Marco Tumminello (’98), e la prova di Sadiq: “Sono contento per lui. In questo momento è un giocatore che ci serve. Gioca con entusiasmo e fiducia, lotta e ha colpi interessanti". E le difficoltà evidenziate da Manolas? "Forse stavolta è stato un po' sfortunato, anche se non ha fatto errori clamorosi, ma ricordiamoci che è il nostro difensore più forte. Questa squadra arrivava da 4 partite senza subire gol, non dimentichiamolo: ci può stare che capiti che una volta non si faccia bene".