Insigne-Hamsik, il Napoli non si ferma: Toro ko, vetta più vicina

Calcio
Marek Hamsik permette al Napoli di restare a un solo punto dalla vetta (Getty)
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Con un 2-1 sui granata, gli azzurri rispondono a Inter, Fiorentina e Juventus e si riprendono la seconda posizione accanto ai viola. Decide il match il terzo gol in campionato del capitano alla sua 300.a presenza in Serie A

NAPOLI-TORINO 2-1

16' Insigne (N), 33' rig. Quagliarella (T), 41' Hamsik (N)

 

La cronaca del match   Le pagelle

 

Inter, Fiorentina e Juventus vincono. Il Napoli risponde. Con un gran gol di Insigne al 16’ e uno di Hamsik al 41’ (nel mezzo il pareggio di Quagliarella su calcio di rigore), gli azzurri piegano 2-1 il Torino e tallonano la squadra nerazzurra capolista. La vittoria del San Paolo, conferma la tradizione positiva dell’Epifania per la squadra di Maurizio Sarri: vincitrice nelle ultime cinque stagioni al rientro post-pausa natalizia. Higuain e compagni sorpassano nuovamente la Juventus, agganciano la Fiorentina e mettono nel mirino l’Inter: distante un solo punto. I granata, che hanno pur disputato un ottimo primo tempo, restano a 22 punti: il bel gioco, però, non regala al momento i risultati: 2 sole vittorie nelle ultime 11 partite (3 pareggi, 6 sconfitte). Partita molto bella nel primo tempo, meno emozionante, ma più agonistica nella ripresa: tanto che a pochi minuti dalla fine, l’arbitro Di Bello ha espulso per proteste entrambi gli allenatori.


Nel Napoli manca Jorginho, squalificato: al suo posto Sarri sceglie Valdifiori. Allan, titolare fisso nella prima parte di stagione, resta in panchina. Al suo posto in campo David Lopez. Davanti confermati Insigne, Callejon e Higuain. Ventura conferma il 3-5-2 con Belotti e Quagliarella davanti. Gli azzurri pressano a tutto campo, anche in fase di non possesso. Il Toro fatica a far gioco. Al 16’ la sblocca Insigne, che con un tiro da cineteca (tiro al volo di destro) scavalca Padelli. I granata, però, reagiscono subito e al 26’ Reina dice no al grande ex Quagliarella. Al 32’ intervento scomposto di Ghoulam su Bruno Peres: per Di Bello è calcio di rigore. E’ proprio Quagliarella a pareggiare i conti, senza esultare. Al 41’, però, Hamsik festeggia al meglio la 300.a partita in Serie A: entra in area di rigore servito da Insigne, elude Acquah e batte Padelli: 2-1.


Nella ripresa l’occasione migliore capita ancora sui piedi di Insigne che scheggia la traversa al 61’ direttamente da calcio di punizione. Ventura prova a cambiare l’inerzia del match preferendo l’esperienza di Maxi Lopez a Belotti. E Benassi ad Acquah. Il risultato, però non cambia. Anche se i granata finiscono in crescendo la partita confermando la grande tradizione in rimonta e la voglia di non mollare mai. Al 76’ Maxi Lopez si invola sulla destra e mette in mezzo ma Hysaj chiude bene con una gran diagonale. All’87, ci prova Mertens: il suo tiro finisce di poco fuori. Il risultato, non cambia più.