L'avvertimento di Sarri: "Con la Sampdoria gara piena di insidie"
CalcioL'allenatore del Napoli chiude la vicenda con Mancini ("Sono contento che abbia accettato le scuse, ora non c'è altro da dire"), e sposta l'attenzione sull'appuntamento con i blucerchiati: "Anche la Juve ha sofferto con loro, sarà una partita complicata"
"Sono contento che Mancini abbia accettato le scuse. C'è poco da aggiungere, la vicenda si chiude e basta": con queste parole Maurizio Sarri archivia definitivamente la polemica con l'allenatore dell'Inter, alla vigilia dell'impegno della 21.a giornata contro la Sampdoria. "Ci prepariamo ad affrontare una partita complicata, che nasconde molte insidie. Giocare con i blucerchiati non è una passeggiata per nessuno, anche la Juventus ha sofferto. Qualitativamente valgono molto di più della classifica che hanno".
Giovani in primo piano - "Ci vuole grande chiarezza sugli obiettivi nel medio periodo", aggiunge Sarri in conferenza stampa, "Questo è un anno di costruzione per noi. In questo momento si possono inserire tanti giovani, consapevoli che hanno bisogno di tempo". "Mi piace tantissimo lavorare con i giovani, è sempre molto gratificante, ma ci sono contesti e obiettivi. A Empoli era facile: potevano sbagliare e li si faceva crescere. Bisogna vedere se qui c'è lo stesso tipo di pazienza", spiega l'allenatore del Napoli.