Top e Flop, il meglio e il peggio della 20.a giornata di Lega Pro

Calcio
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Una doppietta di Colombi e la Maceratese si riavvicina al Pisa. Gran numero in sforbiciata di Spagnoli e il Sudtirol evita la sconfitta contro il Pavia. Male il Prato: con il Siena è arrivata la quinta sconfitta consecutiva

TOP

1. Vola Colombi Vola – La doppietta dell’attaccante originario di Broni consente alla Maceratese di riavvicinarsi al Pisa e di superare a domicilio una Lucchese poco propositiva. Per la truppa di Bucchi nona vittoria stagionale.

2. Olè Spagnoli – Per il Sudtirol sembrava mettersi male davanti al proprio pubblico, sotto di una rete contro un Pavia lanciato da Sforzini. Ma al 24’ il bomber friulano classe 1994 ristabilisce la parità grazie ad una spettacolare sforbiciata.

3.  Applausi per Rigoletto – Pino Rigoli sapeva di non poter sbagliare ancora nel suo stadio, divenuto tabù dopo otto uscite senza vittorie. Ma all’Esseneto finalmente torna il sereno dopo l’1-0 dell’Akragas sul Cosenza, maturato grazie al sigillo di Zibert.

4. Ancona voi – Cazzola e soprattutto Pedrelli regalano l’ennesima soddisfazione ai tifosi biancorossi decidendo le sorti del match contro un Pisa che vede allontarsi la vetta. Mister Cornacchini (dalla tribuna vista la sua squalifica) adesso è visibilmente soddisfatto.

5. Arma a quattro colpi – Un Rachid Arma versione tempi d’oro contribuisce con una doppietta alla larga vittoria della Reggiana in casa nel derby emiliano contro il Pro Piacenza. Le altre reti portano le firme prestigiose di Nolè e Siega.

FLOP

1. Prato dismesso
– Quinta sconfitta consecutiva per gli uomini di De Petrillo che non riescono ad essere incisivi contro un Siena che mette fin da subito le cose in chiaro con la rete di Yamga e chiude sullo 0-1 solo grazie alla vena del portiere Bardini.

2. BASSA Bergamasca – Risultato ad occhiali che riflette quanto visto sul campo tra AlbinoLeffe e Bassano: cioè niente. Gli ospiti non riescono a pungere e i padroni di casa fanno poco o nulla per migliorare la già precaria situazione di classifica.

3. Nulla Daffara – Sterile prova interna del Rimini che non riesce a mantenere il gol di vantaggio contro una Lupa Roma che va avanti a piccoli passi. L’espulsione di Puccio vanifica la rete di Varutti e apre la strada al pareggio del terzino milanese.

4. Grassi fantasmi – Peggio di così al Pontedera non poteva andare. Beffato al 90’ dalla capolista Spal al termine di un match in cui tutto sommato il punticino non sarebbe stato da buttare. Invece l’ex Ascoli piazza la zampata all’ultimo respiro e spegne i sogni di Rovini e soci.

5. Pari e Patti – L’1-1 tra Juve Stabia e Catanzaro matura grazie alle marcature di due nuovi acquisti. Per i campani è stato Diop a mettere una pezza sullo svantaggio realizzato in apertura di match dal difensore calabrese, già a segno a Castellammare con la maglia dell’Ischia.