Bari da incubo, fa festa il Crotone: Juric torna in vetta
CalcioSeconda sconfitta consecutiva per la formazione di Camplone che vinceva 2-1 a 5' dalla fine. Decisivo un pasticcio difensivo di Donkor e Guarna che lascia i padroni di casa in dieci e costringe Maniero a giocare gli ultimi minuti in porta: finisce 3-1 per i calabresi che tornano in testa alla classifica
BARI-CROTONE 2-3
3' Martella (C), 53' Maniero (B), 66' rig. De Luca (B), 85' rig. Torromino (C), 92' Budimir (C)
Nell'anticipo della 25.a giornata si affrontano due squadre vogliose di riscatto reduci da una sconfitta: il Bari battuto a Pescara e il Crotone messo ko allo Scida dal Perugia.
Camplone ripropone come playmaker Gentsoglu, che rientra dopo un lungo stop, e si affida a Tonucci al posto dello squalificato Di Cesare. Tra i nuovi arrivati Jakimovski subito titolare, Dezi parte in panca.
Dall'altra parte Juric rilancia Stoian dall'inizio e può contare su Capezzi che rientra dalla squalifica.
Partita sbloccata dopo due minuti di gioco dagli ospiti, che vanno in vantaggio con Martella. La risposta dei pugliesi è immediata ma Cordaz è decisivo per due volte, chiudendo la porta prima a De Luca e poi Maniero, sventando due chiare occasioni da gol. Il primo tempo si chiude sul risultato di 1-0 per gli ospiti, che si vedono negare il raddoppio per una segnalazione di fuorigioco su una battuta a rete di Budimir.
La squadra di Camplone insiste e viene premiata in avvio di ripresa: Maniero ribatte in porta una respinta del sempre reattivo Cordaz e pareggia i conti. A mezz'ora dal 90' fa il suo ingresso in campo Dezi, al posto di Gentsoglu, non ancora in condizioni ottimali per via della prolungata assenza.
Poco dopo si concretizza la rimonta: De Luca, velocissimo, entra in area palla al piede e Balasa è ingenuo nell'intervenire anziché accompagnare l'avversario fino alla linea di fondo. L'arbitro Pasqua non esita un secondo e indica il dischetto: è lo stesso De Luca ad occuparsi della battuta, allontanando Rosina. La Zanzara sceglie la soluzione forte a incrociare e batte Cordaz segnando il suo settimo gol in campionato.
Con l'ingresso in campo di Palladino il Crotone prova il tutto per tutto e la spinta offensiva si vede: un gran sinistro di Martella centra in pieno il palo spaventando Guarna, che poco dopo viene minacciato prima da Torromino e poi da un colpo di testa ravvicinato di Budimir su cross di Palladino. Grande intervento del portiere, con Donkor reo di aver lasciato troppa libertà a Budimir. Lo stesso Donkor però la combina grossa quando il cronometro segna il 39' della ripresa: servito da Guarna, ha la sciagurata idea di restituirgli il pallone con il pressing di Palladino. Guarna stende l'attaccante ed è rigore. Non solo, Camplone ha già esaurito i tre cambi ed è Maniero a dover vestire i guanti. Sul rigore non può nulla contro Torromino, che trova il 2-2.
Gli ultimi minuti si giocano con i calabresi che vogliono sfruttare la superiorità numerica ma soprattutto la presenza tra i pali di un attaccante. E in queste condizioni, al 92', Budimir riesce a trovare il terzo gol, dopo una miracolosa respinta dell'ottimo Maniero. E' l'undicesima rete in campionato dell'attaccante di Juric, che porta il Crotone al successo e a quota 54 punti, in vetta alla classifica.