Mancini contro gli arbitri: "Solo in Italia espellono gli allenatori"

Calcio
L'arbitro Damato allontana dal campo Mancini nel derby contro il Milan (foto getty)
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L'allenatore dell'Inter torna in panchina contro il Verona, dopo essere stato allontanato da Damato nel derby scontando la squalifica con il Chievo: "In Inghilterra e in Turchia, dove non sono mai stato espulso, si parla tranquillamente con il quarto uomo". Si ferma Jovetic, non sarà della partita contro l'Hellas

Mancini torna in panchina contro il Verona, dopo la squalifica nel turno infrasettimanale, e incalzato dai giornalisti nella conferenza della vigilia fa una riflessione sul rapporto tra arbitri e allenatori: "Sono appena uscito da un casino dai... - risponde sorridendo -. Solo in Italia squalificano gli allenatori o espellono gli allenatori. In Inghilterra e in Turchia, dove non sono mai stato espulso, si parla tranquillamente con il quarto uomo".


Attacco sterile - Mancini analizza l’ultima partita contro il Chievo: "Abbiamo disputato un'ottima gara, abbiamo creato tanto, ma sempre con il piccolo problema che non chiudiamo le partite e soffriamo alla fine". Gli attaccanti dell’Inter hanno segnato poco nelle ultime partite, Mancini ne è consapevole: "Facciamo fatica a fare gol - ammette l’allenatore - abbiamo creato 24 occasioni e segnato una sola rete contro il Chievo. Dobbiamo essere più precisi, più cattivi". Mancini non si sbilancia e non parla di coppia titolare Eder-Icardi: "Abbiamo sei attaccanti e non possono giocare tutti. Ma lavorano comunque tutti bene. Icardi? Alla fine farà i suoi gol, ma mercoledì ha avuto quattro occasioni. Sono soddisfatto di lui, essendo così giovane ha margini di miglioramento enormi".

Jovetic non convocato - Mancini ha preparato la gara con il Verona provando un 4-3-3 con un tridente composto da Eder-Icardi-Biabiany, e un 4-4-2 con lo stesso Biabiany esterno destro, con Perisic a sinistra. Non figurerebbe tra i titolari, quindi, Adem Ljajic. Nemmeno convocato, invece, Jovetic, che si è fermato durante la rifinitura per un risentimento miotendineo prossimale dei flessori della coscia destra. Le sue condizioni saranno valutate nei prossimi giorni.

Il futuro di Mancini - Mancini non lascia intendere nulla sul suo futuro: "Il mio futuro dipende dalla Champions? Dobbiamo pensare partita per partita, siamo in linea con i nostri programmi. Abbiamo iniziato bene e poi c’è stato un calo. Ma dobbiamo pensare positivo". L’allenatore nerazzurro annuncia cinque titolari: Handanovic, Murillo, Juan Jesus, Icardi e Kondogbia. Ennesima chance per il centrocampista francese: "Credo molto il lui - lo difende Mancini -, vale lo stesso discorso di Icardi, è giovane e può migliorare. Fa cose straordinarie e poi si perde. Certo, i 31 milioni di euro spesi per lui possono pesare". Infine, Mancini sottolinea che solo poche squadre in Europa esprimono bel gioco: "Calcio fantastico lo fanno solo PSG, Bayern Monaco, Barcellona, Real Madrid, Manchester City. In Italia è più difficile e si pensa solo al risultato. Comunque, il Chievo contro di noi non ha fatto un'azione in tutto il primo tempo".