Il 24esimo centro in 24 partite di Higuain, stavolta su rigore, permette agli azzurri di battere 1-0 il Carpi e di mantenere due punti di vantaggio sui bianconeri, vittoriosi 2-0 a Frosinone (14.ma vittoria consecutiva), prima della supersfida dello Stadium di sabato. I rossoneri non vanno oltre l'1-1 con i friulani. Skorupski salva l'Empoli, finisce 0-0 contro l'Atalanta
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La Juve chiama, il Napoli risponde. Nella giornata del grande duello a distanza, prima della supersfida dello Stadium di sabato sera, al gol di Cuadrado risponde poco dopo Higuain su rigore. Ma quanta sofferenza per entrambe. I gol delle vittorie della Juve a Frosinone e del Napoli sul Carpi al San Paolo sono arrivati infatti solo nel secondo tempo. Nella giornata dei pareggi non approfitta dei mezzi passi falsi di Fiorentina e Inter il Milan che si fa fermare sull’1-1 in casa dall’Udinese.
Nel segno di Higuain - Il 24esimo centro in 24 giornate di Higuain, che segna ormai da 6 giornate consecutive ed ha fatto gol a tutte le squadre di questa Serie A, permette al Napoli di battere 1-0 il Carpi, che al San Paolo ha giocato tutt’altro che da vittima sacrificale. Gli uomini di Sarri soffrono, ma trovano il gol dell’ottava vittoria consecutiva solo al 25' del secondo tempo su rigore con il Pipita, con il Carpi in 10 dal 56’ per l’espulsione di Bianco per un fallo su Insigne che sembra commesso da Zaccardo, con Doveri non proprio nella migliore delle sue domeniche. Sarri può far festa per l’11esima partita conclusa senza subire reti e per il primato confermato alla vigilia della sfida dello Stadium.
E’ una Juve al Cuadrado - Il colombiano dopo aver provocato l’autogol di De Maio contro il Genoa trova al Matusa il terzo centro stagionale. Quello che permette alla Juve di sbloccare il risultato nel 2-0 sul Frosinone e di conquistare la 14esima vittoria consecutiva. La rete che di fatto chiude la partita la segna Dybala che su assist di Morata trova il 13esimo centro stagionale in campionato. La classifica ora dice Napoli 56, Juventus 54: Juve-Napoli è già cominciata.
Milan, occasione mancata - Al Milan, che non perde da 6 partite, non basta il terzo gol consecutivo di Niang per conquistare la terza vittoria consecutiva in campionato e approfittare dei pareggi di Fiorentina e Inter in ottica terzo posto. A dare un dispiacere ai rossoneri ci pensa il grande ex Armero, autore del momentaneo vantaggio dell’Udinese. A San Siro finisce 1-1 con i rossoneri che restano a -6 dal terzo posto. Nelle altre partite della domenica pomeriggio torna a sorridere il Chievo che dopo tre sconfitte consecutive ritrova il successo, in rimonta, 2-1 a Torino. Manca invece ancora l’appuntamento con la vittoria nel girone di ritorno il Sassuolo che ha vinto una sola volta nelle ultime 7 giornate di campionato: con il Palermo è 2-2 al Mapei Stadium.
Skorupski salva l'Empoli - L'Empoli riscopre di avere non solo una grande manovra di gioco, ma anche un grande portiere. Skorupski salva il risultato contro l'Atalanta e permette a Giampaolo di uscire imbattutto dallo Stadio Atleti Azzurri d'Italia. Un pareggio per 0-0 che non rende merito alle tante occasioni del match. Nel primo tempo tre grandi occasioni per i padroni di casa: al 24' Gomez calcia alto da ottima posizione, al 29' Skorupski salva su Pinilla e al 37' il portiere polacco è ancora decisivo nell'opporsi a Kurtic. Nella ripresa la migliore occasione è per l'Empoli, che colpisce un palo con Saponara al 51' su assist splendido di Paredes. Con questo pareggio l'Atalanta aggancia il Torino a quota 28, mentre l'Empoli raggiunge il Sassuolo al settimo posto con 34 punti.
