Napoli, serve reagire. Tutto il futuro in quattro partite

Calcio
Il Napoli prova a restare unito per risollevarsi dopo la sconfitta di Torino (Getty)
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Dopo la sconfitta dello Stadium la squadra di Sarri dovrà affrontare il doppio impegno di Europa League con il Villarreal e le sfide di campionato contro Milan e Fiorentina. Queste partite diranno se il Napoli potrà davvero lottare fino in fondo per entrambi i titoli

Il Villareal: andata e ritorno. Milan al San Paolo coi 50 mila. E poi la Fiorentina, in trasferta. Tutto in dodici giorni. Una dozzina. Che solo il campo dirà... se sporca come quella del film; con la trama che ha un po' della storia di questo Napoli. Una missione da compiere. Seppur questa nonè segreta; e di galeotto c'é solo il momento: da dentro o fuori per l'Europa;  chiave, per lo scudétto.

Tutto o quasi, insomma; in quattro partite. Tutto ma anche tutti: titolarissimi e co-titolari. Serve uno sforzo, adesso; il senso di squadra auspicato da Reina; ci vogliono gli atteggiamenti giusti. Senza nervosismi. Il gruppo, con Sarri, il capo. Coi suoi discorsi. Anche alla ripresa, faccia a faccia nello spogliatoio con la squadra intorno. Umori e scelte, la capacità di reagire. Consapevolezza e orgoglio.

<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr">Adesso si vedono le squadre che sono veramente SQUADRE!! Non si molla mai!!13 finale da giocare!!stateci vicini!!💪 FORZA NAPOLI SEMPRE!&mdash; Pepe Reina (@PReina25) <a href="https://twitter.com/PReina25/status/698640120178720768">13 Febbraio 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>

L'analisi della sconfitta e le prospettive che non devono cambiare. Compatti, insieme; tutti coinvolti nella riunione più lunga fin qui della stagione. 45 minuti giusti. Quanto un tempo di una partita che non è ancora finita.