Crotone, solo 0-0 a Livorno. Crisi Pescara, avanti Brescia e Bari

Le premesse a Cagliari suggerivano il peggio: lo stop nell’anticipo al Sant’Elia, inedito in casa ma il 2° di fila nell’arco di pochi giorni, offrivano il sorpasso in vetta alla rivale di una stagione. Eppure, nonostante una superiorità numerica lunga 70’ contro un Livorno in crisi di risultati, il Crotone non va oltre lo 0-0 rimanendo in scia della capolista avanti di 1 punto. Non tutti i mali vengono per nuocere tra i rossoblù: la squadra di Juric ingrana il 5° risultato utile e, soprattutto, si porta a 11 lunghezze dal terzo posto occupato da un Pescara in evidente flessione. Un patrimonio da gestire nei 13 turni rimanenti della regular season, rettilineo che promette una storica scalata in Serie A.

Crisi Pescara - Se nella 29.a giornata il Crotone allunga verso la promozione diretta lo deve anche all’involuzione del Pescara, senza vittorie da un mese e sorpreso dal Trapani: Citro fissa l’1-0 all’Adriatico, Fornasier impatta all’89’ ma in pieno recupero Eramo condanna gli abruzzesi. Un risultato che certifica la crisi degli uomini di Oddo tallonati dal Cesena, vicino all’impresa al Picco: striscia di 7 risultati utili per Drago bloccato sull’1-1 dallo Spezia, squadra che ha guadagnato più punti di tutti nel girone di ritorno (18). L’acuto di Ragusa illude i romagnoli agguantati da Nené, ma entrambe le rivali mantengono vivissime candidature playoff. Spareggi che registrano il ritorno prepotente del Brescia ancora vittorioso nell’arco di pochi giorni, stavolta contro l’Avellino, viceversa frenato nella rincorsa promozione. Nel giorno in cui l'Airone Caracciolo ha preferito posticipare le 200 presenze in maglia azzurra, l’omonimo Antonio si prende la ribalta timbrando il gol da tre punti.
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr"><a href="https://twitter.com/hashtag/BariTernana?src=hash">#BariTernana</a> si chiude 4-0.Decidono la doppietta di <a href="https://twitter.com/PuskiOfficial">@PuskiOfficial</a> e le reti di <a href="https://twitter.com/jacopodezi">@jacopodezi</a> e <a href="https://twitter.com/hashtag/Sansone?src=hash">#Sansone</a>.<a href="https://twitter.com/hashtag/amalabari?src=hash">#amalabari</a> <a href="https://t.co/QGBxywbSkb">pic.twitter.com/QGBxywbSkb</a>&mdash; FC Bari 1908 (@fcb1908) <a href="https://twitter.com/fcb1908/status/704783121951166465">1 marzo 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
Bari a valanga - Tornano finalmente a convincere i pugliesi di Camplone, senza pietà contro una Ternana che si conferma allergica ai pareggi. Il 4-0 biancorosso archivia le (prime) firme di Puscas, due volte a segno, e del neoacquisto Dezi fino al sigillo di Sansone nel finale. Se il Bari riaccende i motori chi mostra i muscoli è ancora l'Entella, abile a strappare un pareggio a tempo scaduto. Finisce 2-2 all’Arechi contro la Salernitana: apre Troiano rimontato da Colombo e dalla new entry Bus, prima dell’acuto di Iacoponi al 93'. Un punto che non allontana i granata dal penultimo posto, posizione che complica la rincorsa salvezza della banda Menichini. Al Curi gli applausi sono tutti per Ardemagni, uomo copertina nel 2-0 del Perugia al Latina: se alla vigilia le due avversarie condividevano risultati deludenti e panchine traballanti, al fischio finale l’amaro in bocca resta solo al debuttante Chiappini nominato tecnico ad interim dopo l’esonero di Somma.
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr">Caciaaaaaa Ascoli 2 Modena 1 <a href="https://twitter.com/hashtag/AscoliModena?src=hash">#AscoliModena</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/ascolipicchio?src=hash">#ascolipicchio</a> <a href="https://twitter.com/Lega_B">@Lega_B</a> <a href="https://t.co/DbVAa0ADwZ">pic.twitter.com/DbVAa0ADwZ</a>&mdash; Ascoli Picchio FC (@AscoliPicchio) <a href="https://twitter.com/AscoliPicchio/status/704771411273973760">1 marzo 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
Ascoli senza sosta - Continuano a macinare punti i marchigiani di Mangia, rinfrancati dal 5° incontro utile dopo la vittoria in rimonta nello scontro diretto contro il Modena: lo scatenato Luppi inquieta il Del Duca, poi l’espulsione di Gozzi e i due gol di Cacia archiviano un trionfo esaltante. Due pareggi, netti ma inutili, nelle altre sfide chiave nella parte inferiore della classifica: l’1-1 tra Vicenza e Pro Vercelli registra il botta e risposta Ebagua-Beretta, ma l’attaccante veneto lamenta un rigore parato da Pigliacelli. La delusione si riversa anche tra i tifosi biancorossi, protagonisti di una contestazione a fine partita nei confronti della squadra dal rendimento sempre più negativo. Va peggio all'ultima della classe, il Como, illuso dal 12° sigillo di Ganz in campionato: nella ripresa il Lanciano s'aggrappa a Bacinovic che gratifica il sorprendente Maragliulo e sgretola le flebili speranze salvezza dei lombardi.
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