L’allenatore del Milan commenta così le riserve del presidente sulla coppia d'attacco Bacca-Balotelli. "I grandi giocatori sono compatibili l'uno con l'altro, perché parlano la stessa lingua. La candidata più seria al terzo posto è la Roma. L'unico modo per risalire è vincere, e qualche volta non basta nemmeno"
"Sono pienamente d'accordo a metà". Sinisa Mihajlovic commenta così le riserve del presidente del Milan, Silvio Berlusconi, sulla coppia d'attacco Bacca-Balotelli. "I grandi giocatori sono compatibili l'uno con l'altro, perché parlano la stessa lingua. Bacca, Balotelli e Menez possono giocare tutti in coppia l'uno con l'altro", ha chiarito l'allenatore rossonero, a sua volta scettico sulle chance della squadra di realizzare un filotto di vittorie come quelli di Roma e Juventus. "Il Milan ha avuto continuità di risultati. Qualche settimana fa avevo detto che noi purtroppo non siamo in grado di fare 8-9 vittorie di fila. Spero - ha aggiunto - di essere smentito, ma questo dice il nostro campionato. Comunque sono sicuro che recupereremo punti alle altre. Noi dobbiamo cercare in 11 partite di vincerle tutte, come dice il presidente, ma mi rendo conto che è molto difficile".
"La candidata più seria al terzo posto è la Roma. Stanno bene e sicuramente sono i candidati più importanti. L'unico modo per risalire è vincere e qualche volta non basta nemmeno. La settimana scorsa abbiamo recuperato qualche punto. Domani potrebbe essere favorevole se vincessimo contro il Sassuolo, ma sarà complicato. Sono un ottima squadra e molto organizzati". Lo ha dichiarato l’allenatore del Milan, Sinisa Mihajlovic, presentando la sfida di domani a Reggio Emilia. "Loro arrivano da due vittorie di fila e so che il Milan non ha mai vinto a Reggio Emilia. C'è sempre una prima volta e lì non ho mai perso da allenatore. Sicuramente sarà difficile, ma ce la giocheremo come sempre. Abbiamo qualche problema, ma abbiamo De Sciglio e recuperato Kucka per Montolivo. Abbiamo vinto e pareggiato senza il capitano. In avanti qualche problema ce l'abbiamo. Balotelli e Menez non hanno 90 minuti nelle gambe e faremo una staffetta. Speriamo possano essere decisivi o dall'inizio o a gara in corso", ha spiegato Mihajlovic.
"Penso sempre positivo. In difesa abbiamo problemi di abbondanza ed ho massimo fiducia in tutti e tre. Le combinazioni sono sempre eccellenti e li farò ruotare d'ora in poi. De Sciglio lo considero un titolare e sono sereno. A centrocampo anche senza Montolivo, abbiamo Kucka e Bertolacci che mi danno garanzie con Poli che ha fatto bene in Coppa Italia. A Menez e Balotelli chiedo applicazione e voglia, oltre che essere decisivi. Ora hanno la chance di giocare e dimostrare il loro valore".
Ma il pensiero principale dell’allenatore rossonero è per i neroverdi di Di Francesco. "Il Sassuolo è una delle rivelazioni del campionato da tre anni. Siamo gli unici a non aver perso punti con loro. Loro hanno vinto contro le grandi e speriamo di prendere punti domani. Deve essere il girone delle vendette, ma adesso per noi deve essere delle conferme. Sappiamo come giocano e cosa fanno. Attenzione in difesa, ma sappiamo come metterli in difficoltà anche loro". Mihajlovic ha commentato l'esito della semifinale di Tim Cup tra Inter e Juve ma rimanda ogni discorso al momento che precederà la finale. "La finale sarà fra tre mesi e ci penseremo a tempo debito. Sulla partita l'Inter avrebbe meritato di passare il turno, ma nei supplementari è uscita la Juventus. Poi i rigori sono una lotteria. Sarebbe stato bello l'Inter per l'atmosfera derby, ma sarà bello anche affrontare la Juventus. In una gara secca, seppure difficile, può vincere chiunque e noi ce la giocheremo come sempre".