Il meglio e il peggio della 25.a giornata di Lega Pro. Lo scontro tra Maceratese e Siena doveva decidere chi potesse veramente essere l’anti-Spal: la risposta l’ha data la tripletta del 26enne attaccante dei marchigiani
TOP
1. Tanta FOGLIA di Lei – Lo scontro tra Maceratese e Siena doveva decidere chi potesse veramente essere l’anti-Spal : la risposta l’ha data la tripletta dell’attaccante ventiseienne dei marchigiani che ha spaccato in due la gara e l’ha indirizzata verso il 4-1 finale.
2. BOLLINO Verde – La Fidelis Andria ribalta i pronostici e si impone con un secco 3-0 nel sentito derby contro il Foggia. I satanelli sbagliano tutto quello che c’è da sbagliare e i padroni di casa ringraziano con le reti proprio dell’ex rossonero, di Bisoli e di Cianci.
3. Zona CESARINI – Il ventiseienne trequartista ligure è il mattatore dell’incontro tra Pavia e Giana. Suo infatti sia l’assist per il primo gol realizzato da Foglio sia il sigillo della staffa per il definitivo 2-0 maturato già nel primo tempo. Dieci reti in stagione per lui.
4. VELLA scoperta – Il match tra Paganese e Monopoli sembrava mettersi male per i campani che, sotto di un gol, erano alla ricerca del meritato pari quando l’ala italo-tedesca (entrato da pochi minuti al posto di Cicerelli) toglie le castagne dal fuoco in mischia a otto minuti dalla fine.
5. Parlami d’amore TULLI-pan – Ormai in Alto Adige è il leader indiscusso dentro e fuori il rettangolo verde. L’esperienza e la caparbietà dell’attaccante ex Pisa e Vicenza sono servite anche stavolta, nei minuti finali, nel confezionare il successo interno di misura contro il Cuneo.
FLOP
1. AlbinoLEMME - La situazione di classifica dei lombardi non era già da prima confortante. Al cospetto di un Cittadella cinico e lanciato in vetta solitaria arriva una sconfitta di misura (rete di Jallow) che brucia soprattutto per la poca creazione in fase offensiva.
2. Lungobis(il)enzio – Lo stadio del Prato (senza tifosi in curva per protesta) è triste e vuoto teatro del pari a reti inviolate contro il Teramo, al termine di novanta minuti di non-calcio, a causa soprattutto del campo impraticabile e della scarsa vena dei ventidue in campo.
3. Come Catura crea – E’ il minuto 95 della sfida del “Via del Mare” tra Lecce e Melfi con gli ospiti in vantaggio per 1-0 quando il centravanti ex Messina ed Ascoli, oltre che dello stesso Melfi, incorna alle spalle di Santurro il meritato gol dell’1-1.
4. ILARI(tà) inopportuna - C’è poco da ridere in casa Lucchese per l’ennesima occasione sprecata per risalire la china e rialzare la testa in classifica. Al termine della sfida contro il Santarcangelo (di Ilari la rete dell’1-1) anche un alterco tra Baldini e il preparato Biato, che ha ancor più acceso gli animi tra i rossoneri.
5. MA-TU-TE la rischi … - L’Ischia di mister Di Costanzo non riesce ad invertire la rotta e perde a Caserta (2-0) la quarta gara di fila pregiudicando ancor di più la già dolente situazione in classifica. Matute ed Alfageme decidono l’incontro a favore dei rossoblù.