La dura legge dell'ex: Diamanti travolge il Bologna 2-0

Calcio
Diamanti non esulta dopo il gol contro il Bologna (foto getty)
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Nel "lunch match" della 30esima giornata il fantasista nerazzurro, che ha giocato per tre stagioni in Emilia, regala un successo prezioso a Reja con un gol e un assist per Gomez. Mirante respinge un rigore a Pinilla, espulsi Gastaldello e Mbaye

ATALANTA-BOLOGNA 2-0
27' Gomez, 45' Diamanti

Il tabellino e le pagelle

Nel “lunch match” della 30esima giornata l’Atalanta batte il Bologna 2-0 e torna a vincere dopo oltre tre mesi di digiuno (l’ultimo successo nerazzurro risaliva allo scorso 6 dicembre contro il Palermo). Tre punti preziosi in chiave salvezza per Reja, che deve ringraziare Diamanti per il gol e l’assist vincente per Gomez. Il fantasista stende così la sua ex squadra, dopo tre stagioni fantastiche vissute al Bologna dal 2011 al 2014, prima del trasferimento in Cina al Guangzhou. La dura legge dell’ex punisce così la squadra di Donadoni, che fatica a ritrovare la vittoria: tre pareggi e due sconfitte per il Bologna nelle ultime cinque partite, con la classifica che resta comunque tranquilla con 36 punti. L’Atalanta sale a 33 punti e prende una bella boccata d’ossigeno nella corsa alla permanenza in Serie A.

Diamanti super - L’Atalanta parte forte e dopo appena un minuto ha già la prima occasione: colpo di testa in tuffo di Gomez parato da Mirante. L’atteggiamento degli uomini di Reja è quello giusto, agguerriti e grintosi su ogni pallone, aiutati anche dal proprio pubblico presente in massa nonostante il momento negativo della squadra (18mila spettatori presenti allo stadio “Atleti azzurri d’Italia”). Sulla spinta dei propri tifosi l’Atalanta trova il gol del vantaggio al 27’. Ottimo spunto di Diamanti sulla destra, cross rasoterra per Gomez che deve solo spingere il pallone in rete. Il Bologna accenna una reazione, ma fatica a entrare nell’area di rigore nerazzurra. Nel recupero del primo tempo l’Atalanta raddoppia: Pinilla mette al tappeto Maietta in un contatto spalla contro spalla molto sospetto, l’arbitro Giacomelli lascia giocare e il cileno serve un pallone delizioso al centro per Diamanti. Il fantasista non può sbagliare e trafigge Mirante, ma non esulta per il suo primo gol con la maglia dell’Atalanta.

Doppia espulsione - Il Bologna rientra più agguerrito dopo l’intervallo. Masiello rischia l’autorete: crosso velenoso di Morleo, il difensore nerazzurro devia involontariamente verso la propria porta, ma Sportiello ha un super riflesso e riesce a parare. Al 63’ Sportiello ancora protagonista con una grande parata su Floccari. Al 77’ l’Atalanta ha l’opportunitò di chiudere il match: Gastaldello entra in tackle su Gomez in area, il difensore sembra toccare il pallone, ma l’arbitro assegna il rigore. Sul dischetto si presenta Pinilla. Il cileno calcia forte, ma il tiro è poco angolato: Mirante si distende e riesce a respingere la conclusione. Nei successivi otto minuti il Bologna si fa del male da solo: al 78’ Mbaye viene espulso per una brutta entrata su Gomez (piede alto a martello), al 40’ Gastaldello riceve il secondo cartellino giallo per un fallo ancora sull’argentino ex Catania. In 11 contro 9 l’Atalanta non ha difficoltà a gestire il risultato e chiude il match sul 2-0, tornando a vincere dopo oltre tre mesi di digiuno.