Ceravolo spinge la Ternana alla vittoria: doppietta ad Avellino
CalcioGli umbri tornano alla vittoria dopo un mese e vanno a -3 dagli irpini. Nel posticipo di serie B che chiude la 32.ma giornata è l'Avellino a fare la partita nel primo tempo con Castaldo che spreca anche un rigore. Poi la doppietta del capitano della Ternana chiude la partita
Avellino-Ternana 0-2
Marcatore: 50’ e 66’ Ceravolo
La partita – La serata al Partenio si è aperta con un minuto di silenzio per ricordare le sette studentesse italiane rimaste uccise nell'incidente stradale avvenuto in Catalogna. Poi passano solo 25 secondi e Castaldo prova già a stuzzicare Mazzoni, quindi è Gavazzi a provare a dare un dispiacere alla sua ex squadra. Parte forte l’Avellino che cerca la porta con insistenza già nei primi minuti di gara. Dalla panchina sbraccia Tesser che cerca punti contro il suo (recentissimo) passato. La risposta degli umbri è solo nei piedi di Janse al 20’, ma sono ancora i verdi a spingere sull’acceleratore al 31’ con Insigne che va vicinissimo al gol del vantaggio. Ternana in affanno, irpini sempre in attacco, ma poco precisi sotto porta. Al 35’ hanno l’occasionissima: anzi, ne hanno quattro in un’unica azione, ma Mazzoni e la difesa umbra dicono di no a D’Angelo, Mokulu (che ci prova per ben due volte) ed infine Castaldo. Con il batti &ribatti in area che salva incredibilmente gli ospiti. Prima del fischio finale la Ternana ha l’opportunità del colpo grosso con Falletti molto bravo a liberarsi in area, ma Cervolo non riesce a deviare in rete. Dal quasi gol della Ternana al rigore per l’Avellino: Furlan frana su Castaldo, che va sul dischetto, ma il tiro è debole e centrale e finisce tra le braccia di Mazzoni.
La Ternana riparte con il piede giusto: contropiede, cross perfetto di Janse e Ceravolo di testa: traversa e gol. Finisce così al 5’ il digiuno degli umbri che non segnavano da ben tre giornate. Ma al 21' arriva poi il bis, sempre con il capitano delle fere che approfitta di un’ingenuità in difesa per punire ancora Frattali. Per gli umbri tre punti importantissimi per allontanare la “zona rossa” ed uscire dalla striscia negativa che durava esattemente da un mese. Per l’Avellino un brutto stop, con la zona playoff ormai lontana sei punti.