Bonifiche e controlli antiterrorismo con metal detector in occasione del derby di domenica all'Olimpico. Le misure di sicurezza sono state messe a punto durante un tavolo tecnico in Questura comprese quelle anti terrorismo decise dopo gli ultimi attentati a Bruxelles
Metal detector e unità dei reparti a cavallo della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri per garantire la sicurezza e l'ordine pubblico in occasione del derby Lazio-Roma, in programma domenica alle 15 allo stadio Olimpico. E' quanto emerge dal tavolo tecnico tenutosi oggi, presieduto dal Questore D'Angelo, per mettere a punto le modalità della sicurezza in previsione del week end particolarmente impegnativo che vivrà la città di Roma.
"Le Forze dell'Ordine saranno chiamate a garantire la tranquillità dei cittadini - si legge in una nota della Questura di Roma - già dalla mattinata di sabato per una manifestazione con corteo da piazza dell'Esquilino a piazza SS Apostoli; nel pomeriggio dello stesso giorno avrà inizio uno degli eventi clou dell'anno giubilare: il Giubileo della Spiritualità della Divina Misericordia che vedrà diverse decine di migliaia di pellegrini nell'area di San Pietro con due incontri con il Santo Padre, sabato pomeriggio e domenica mattina. L'evento si concluderà per l'ora di pranzo con le migliaia di pellegrini che gireranno da turisti la città eterna. Alle ore 15 lo stadio Olimpico ospiterà il derby della capitale".
"Al tavolo tecnico - si legge ancora - erano presenti tutti gli organizzatori delle varie manifestazioni, al cui senso di responsabilità, il Questore di Roma ha fatto appello sottolineando come la partita della sicurezza, in occasioni così complessi, si gioca sul campo della collaborazione e sul senso civico di coloro che prendono parte agli eventi". "Dal canto loro, le forze dell'ordine garantiranno la sicurezza di tutti, adottando strategie di incondizionato rigore nei confronti di disturbatori ed autori di azioni illegali. In campo un articolato piano di sicurezza che prevede l'impiego di personale specializzato nella gestione della folla, di reparti addetti alla bonifiche antiterrorismo e controlli con i metal detector sistematici e/o a campione".
Tutte le operazioni, coordinate dal "centro per la gestione della sicurezza dei grandi eventi" della Questura, saranno videoriprese sul campo da personale specializzato che trasmetterà le immagini al centro di coordinamento dove saranno prese le decisioni strategiche".
"Esordio allo stadio Olimpico - continua la Questura - delle unità dei reparti a cavallo della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri addestrate per la gestione dell'ordine pubblico. Si tratta di un nuovo modello organizzativo attuato per la prima volta a Roma sulla base delle direttive recentemente varate dal Dipartimento della P.S.". "Presenti al tavolo tecnico - conclude la nota - i responsabili del Comune e della Polizia Locale di Roma Capitale, con i quali sono stati condivisi i meccanismi di chiusura dell'area dello stadio Olimpico che saranno attuati solo in caso di stretta necessità e solo per il tempo necessario a rendere sicura l'eventuale presenza massiccia di persone. L'obbiettivo è quello di eliminare al massimo i disagi per i cittadini".