Spalletti: "Secondo posto? 4 punti dal Napoli sono tanti"

Calcio
Spalletti su El Shaarawy, a segno nel derby: "Non si deve accontentare, se migliora diventa un campione" (Getty)
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L'allenatore giallorosso commenta la corsa al secondo posto dopo il derby vinto 4-1 sulla Lazio. Sul mancato impiego di Totti: "Sono il primo ad essere dispiaciuto per non aver messo Francesco"

"Obiettivo secondo posto? Dobbiamo sempre farci trovare pronti, ma 4 punti sono tanti con una squadra come il Napoli, anche se deve ancora venire all'Olimpico". E' il commento del tecnico della Roma, Luciano Spalletti, sulla corsa al secondo posto dopo il derby vinto 4-1 sulla Lazio. Non è entrato in campo nella stracittadina il capitano Francesco Totti: "Sono il primo ad essere dispiaciuto per non aver messo Totti: doveva fare la sua parte in campo, ma faccio l'allenatore e devo considerare altri aspetti".

Scelte giuste, complimenti a noi - "Vittoria troppo larga per quello che si è visto? Quando giochi contro una squadra che ha comunque delle qualità individuali non puoi vincere facile: c'è da dire che abbiamo comandato il gioco, ma la reazione della Lazio c'è stata e quel momento dovevamo affrontarlo, ce lo aspettavamo. Rudiger e Manolas sono stati dei giganti. Abbiamo interpretato bene la partita, abbiamo fatto le scelte giuste e quindi ai giocatori oggi c'è solo da fare i complimenti", ha sottolineato il tecnico toscano.

L'attacco funziona - "Dzeko? È entrato bene in partita, ha fatto la sua parte, quello che deve fare. Ma è la squadra che ha determinato la sua buona prestazione, non è mai il singolo a determinare la prestazione della squadra: non c'è nessuno che ha dato il là a questa vittoria, è stata la squadra. El Shaarawy e Perotti sono due calciatori eccezionali: Perotti un po' più formato nel carattere, mentre Stephan deve metterci quel qualcosina in più a non accontentarsi mai. Prima migliora e prima diventa un campione", ha aggiunto Spalletti.