Icardi illude l'Inter, il Toro rimonta e vince a San Siro

Calcio
Icardi non basta all'Inter per battere il Toro (Getty)
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Nel posticipo della 31.a giornata di campionato la squadra di Mancini va in vantaggio nel primo tempo con il 13° gol dell'argentino. Nella ripresa pareggia Molinaro, vine espulso prima Miranda, poi Nagatomo che causa il rigore che Belotti trasforma regalando tre punti preziosi al Toro

INTER-TORINO 1-2
17' rig. Icardi (I), 55' Molinaro (T), 73' rig. Belotti (T)

Il tabellino e le pagelle


Sarebbe stato davvero difficile scommettere sulla vittoria del Torino alla fine del primo tempo. L'Inter in vantaggio e in controllo, anche se senza spingere più di tanto, e la squadra di Ventura a subire per lo più l'iniziativa nerazzurra senza la capacità di incidere in zona offensiva. E invece, alla fine, il Torino è riuscito in una piccola impresa ribaltando il rsultato, interrompendo la striscia consecutiva di vittorie dell'Inter e, soprattutto, incamerando tre punti che rendono la classifica dei granata decisamente più tranquilla.

Prima di questo match il Torino aveva vinto una sola volta nelle ultime undici partite ma va dato atto alla squadra di Ventura di essere la formazione che, in serie A, ha recuperato più punti di tutte nella ripresa da situazione di svantaggio. E' accaduto anche a San Siro dove l'Inter ha mostrato buon piglio nel primo tempo, è riuscita a sbloccare il match con il 13° gol di Icardi in campionato ma poi non ha affondato lasciando aperta la gara.

La svolta nella ripresa. E' successo tutto in un paio di minuti: prima l'incursione di Molinaro per il gol del pari, poi l'ingenuo fallo di Miranda costato al brasiliano il doppio giallo e dunque l'espulsione. Da quel momento in poi l'atteggiamento dei nerazzurri è cambiato. Blocco più basso, timore nel gestire la palla e il Toro ne ha approfittato. Il colpo di testa di Icardi salvato da Padelli è stato solo l'ultimo tentativo nerazzurro prima del vantaggio granata. Ancora una palla filtrante per Belotti, toccato da Nagatomo in area, rigore (dubbio) ed espulsione. Tiro trasformatio dallo stesso Belotti per un vantaggio nel risultato e soprattutto con la doppia superiorità numerica che ha consentito a Ventura e i suoi, poi, di controllare agevolmente la partita.

Per l'Inter resta il rammarico di aver gettato alle ortiche tre punti preziosi ma soprattutto la chance di superare al quarto posto la Fiorentina e continuare da vicino la rincorsa alla Roma.