Allegri: "Scudetto? Questi 76 punti non bastano"
CalcioL'allenatore della Juventus non si sbilancia sul titolo che appare comunque più vicino dopo il successo in casa del Milan. La carica di Pogba: "Dobbiamo continuare così. I complimenti di Neymar? Fanno piacere, ma io sto bene qui"
"Non è ancora il momento di fare calcoli: fino a che non ci sarà la scontro diretto tra Roma e Napoli, non sapremo ancora quale sarà la quota scudetto da raggiungere. Di sicuro, 76 punti non bastano per vincere il campionato": così l'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri dopo il 2-1 al Milan. "Faccio i complimenti ai ragazzi che hanno fatto una grande partita - dice - e li faccio anche al Milan. Potevamo fare meglio in alcuni momenti, ma a una squadra che su 22 partite ne vince 21 qualche cosa le si può concedere. Vincere a San Siro è sempre difficile: il Milan ha una squadra di buoni giocatori, di buona qualità".
Nessuna rivincita - "Rivincita personale sul Milan? No, io sono l'allenatore della Juventus - sottolinea Allegri - ho passato in rossonero tre anni e mezzo meravigliosi e i rapporti con le persone con cui ho lavorato sono ottimi. Noi allenatori un anno siamo su una panchina, un anno su un'altra: l'importante è mantenere sempre massimo rispetto e professionalità".
E Pogba... - Siamo a più nove sul Napoli, ma non è ancora finita: dobbiamo continuare a vincere". Cos Paul Pogba a fine gara. "Oggi ci siamo comportati da squadra matura - dice - abbiamo meritato di vincere. Juve aiutata? Non direi: la differenza noi la facciamo perché difendiamo e attacchiamo tutti assieme. La gente parla tanto: noi dobbiamo continuare così, poi vedremo alla fine. Sono contento per la squadra e per me". Sugli apprezzamenti di Neymar lo juventino si dice onorato: "E' bello quando un grande calciatore come lui dice certe cose, tutti vogliono giocare con i campioni, ma io sono contento di stare qui e sono concentrato sul vincere questo Scudetto".