Simone Inzaghi: "Lazio, quello che volevo. Voglio restare qui"
Calcio
Prima conferenza stampa della vigilia per l'allenatore che sostituirà, sin dalla trasferta di Palermo, Stefano Pioli: "Questa panchina è il mio obiettivo sin da quando ho iniziato. Dopo sei anni ce l'ho fatta. Miro a restare anche per le prossime stagioni"
"Per me è stata una settimana speciale. Diventare l'allenatore della Lazio era il mio obiettivo quando ho iniziato, dopo sei anni di lavoro coi ragazzi ce l'ho fatta. Ce l'ho atta, sono contento e orgoglioso, non vedo l'ora di cominciare". Alla prima conferenza stampa da allenatore della Lazio, Simone Inzaghi, chiamato a sostituire Stefano Pioli, si presenta con grandissimo entusiasmo.
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr"><a href="https://twitter.com/hashtag/SerieATIM?src=hash">#SerieATIM</a> | CS <a href="https://twitter.com/hashtag/Inzaghi?src=hash">#Inzaghi</a>: "Orgoglioso di essere l'allenatore della <a href="https://twitter.com/OfficialSSLazio">@OfficialSSLazio</a>" <a href="https://t.co/89T5bk1eWQ">https://t.co/89T5bk1eWQ</a> <a href="https://t.co/25fhBJb9Vm">pic.twitter.com/25fhBJb9Vm</a>— SS Lazio (@OfficialSSLazio) <a href="https://twitter.com/OfficialSSLazio/status/718791622041989121">9 aprile 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
"Allenare la Lazio anche in futuro" - "I ragazzi lo sanno: dobbiamo fare queste sette partite nel migliore dei modi. Per quello che ho visto, possiamo fare davvero molto bene - ha spiegato l’allenatore biancoceleste alla vigilia della sfida contro il Palermo -. Obiettivi? Miro ad essere l'allenatore di questa squadra sia oggi che in futuro, sarà il campo a dirlo".
Momento negativo - Sul momento della squadra Inzaghi spiega: "Sono stato giocatore conosco questi periodi, ho vinto lo scudetto e l'anno dopo Eriksson è stato esonerato perché stavamo andando male. La squadra l'anno scorso ha messo sotto tutte tranne la Juve, doveva arrivare seconda, poi ci sono dei momenti in cui le cose non vanno bene. Dai giocatori ho trovato grandissima disponibilità, Mauri e Radu avevano giocato con me. Ho trovato tutti un po' abbattuti, ma è normale. Dobbiamo avere la forza per uscirne".
L’allenatore a cui si ispira - "Ne ho avuti tanti, tra questi anche Novellino. Ho cercato di apprendere da tutti, se devo citarne uno dico Materazzi – aggiunge -, il primo che ho avuto a Piacenza. Ero giovane, ha avuto il coraggio di lanciarmi. Dico anche Mancini e Simeone, con cui sono spesso in contatto. Ma anche Delio Rossi".
Modulo di riferimento - Come modulo di gioco Inzaghi ripartirà dal 4-3-3: "In questi sei anni ho giocato quasi sempre con questo sistema di gioco, poi giocherà chi meriterà di più". Per quanto riguarda Pioli il neo tecnico biancoceleste aggiunge: "L'ho chiamato, è la prima cosa che ho fatto una volta saputo dell'incarico, è un grandissimo allenatore e persona. Siamo stati qui due anni insieme e abbiamo parlato tante ore a parlare di calcio. Era giusto così".
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr"><a href="https://twitter.com/hashtag/Tare?src=hash">#Tare</a>: "Ringraziamo Pioli ed il suo staff. Inzaghi è una scelta coraggiosa ma ambiziosa" <a href="https://t.co/95tFAaBLMB">https://t.co/95tFAaBLMB</a> <a href="https://t.co/qY4xfqBbbC">pic.twitter.com/qY4xfqBbbC</a>— SS Lazio (@OfficialSSLazio) <a href="https://twitter.com/OfficialSSLazio/status/718785711206494209">9 aprile 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
Tare: "Simone, scelta ambiziosa" - "Guardiamo al futuro con una scelta giovane, coraggiosa ma molto ambiziosa per il fatto che Simone Inzaghi è un allenatore che rappresenta lo spirito laziale e ha scritto anche la storia della Lazio". Il direttore sportivo biancoceleste Igli Tare ha presentato così l’allenatore che guiderà la prima squadra nelle ultime sette partite di campionato: "A lui e al suo staff i nostri ringraziamenti per il loro lavoro svolto. Veniamo da una settimana difficile non lo nascondo. Dove si è detto e parlato troppo. Dopo il derby abbiamo deciso di fare questo cambiamento. Inzaghi ha fatto un percorso importante nel settore giovanile anche con ottimi risultati e per questo la decisione della società di affidargli la prima squadra per questa ultima parte di campionato è caduta su di lui e gli facciamo un in bocca al lupo per il futuro".
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