Il Bologna non sa più vincere. Carpi, scatto verso la salvezza

Calcio
Decimo centro in campionato per il "Gallo" Belotti: il Torino batte il Bologna al Dall'Ara in uno degli anticipi della 33.a giornata
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Il decimo centro in campionato di Belotti, stavolta su rigore, permette al Torino di sbancare il Dall'Ara: terzo successo consecutivo dei granata. Nel secondo anticipo della 33.a giornata, la squadra di Castori vince 4-1 in rimonta sul Genoa

BOLOGNA-TORINO 0-1
93' rig. Belotti

La cronaca del match e le pagelle

Il Bologna manca ancora l’appuntamento con la vittoria e con il sorpasso. Il Torino invece trova il terzo successo consecutivo in campionato. Gli emiliani non solo non riescono a battere il Torino nel primo anticipo della 33.a giornata di Serie A facendo salire ad 8 la striscia di partite senza vittorie, ma addirittura cadono nel finale. Dopo l’1-1 con la Roma di lunedì scorso il Bologna cede 1-0 ai granata evidenziando ancora una volta tutte le difficoltà sotto porta (due gol nelle ultime otto partite), soprattutto in assenza di Destro. Decide un calcio di rigore di Belotti per fallo di Rossettini su Martinez al 93'.

Le speranze di vittoria del Bologna, che in caso di successo avrebbe scavalcato proprio il Torino in classifica, si sono però infrante sul palo di Giaccherini al 57’. Senza Immobile, acciaccato Ventura si è affidato a Belotti e Martinez davanti, con Maxi Lopez in panchina. Ma il guizzo decisivo è arrivato nel finale con il decimo centro stagionale in campionato del Gallo. Con questo successo il Torino sale a quota 42 mettendo una serie ipoteca su una salvezza a questo punto quasi aritmetica. Il Bologna invece cade ancora e comincia a guardarsi dietro, anche perché in caso di risultati positivi di Frosinone, Palermo o Carpi la situazione degli emiliani, con 37 punti in classifica, inizierebbe a farsi non particolarmente rassicurante.

CARPI-GENOA 4-1

34' Pavoletti (G), 49' Di Gaudio (C), 50' Lollo (C), 54' Pasciuti (C) 86' Sabelli (C)

La cronaca del match
e le pagelle

Un successo pesante, molto pesante. Il Carpi batte 4-1 il Genoa e vede la salvezza un po' più vicina. La squadra di Castori, che per la prima volta in questa stagione ha realizzato 4 gol in una partita (anche il tris sarebbe stata una novità), sale a quota 31 punti in classifica e, in attesa della altre gare di domenica, dà un deciso calcetto per tenere a distanza la "zona rossa".

Non buono l'approccio del Genoa (3-5-2), mentre il Carpi (4-4-1-1) spinge subito sull'acceleratore. Troppi palloni persi dai rossoblù mandano su tutte le furie e preoccupano Gasperini (espulso a fine primo tempo); sull'altra panchina, invece, Castori può ammirare un Carpi sempre molto aggressivo nei primi 20' e che con Di Gaudio impegna Lamanna, all'8' pronto ad opporsi all'insidioso tiro dal limite. Classe '89, Lamanna sostituirà fino al termine del campionato Perin, infortunatosi a Frosinone e poi costretto all'intervento chirurgico a un ginocchio.

I liguri ci mettono parecchio prima di entrare in partita. Pian piano, però, spinti anche dai 2mila tifosi al seguito, riescono a liberarsi della pressione dei padroni di casa e probabilmente anche ad adattarsi al primo vero caldo della stagione. E così succede che al 34' Dzemaili, recuperato un pallone, riesca a saltare Letizia e mettere al centro dove Pavoletti di piatto supera Belec. Poco dopo Cerci fallisce il anche raddoppio. Insomma, di qui sembra cominciare un'altra partita, molto più semplice per i genoani. Sembra, appunto. Sì, perché il doppio giallo a Izzo spiana la strada alla rimonta del Carpi, che prima pareggia con Di Gaudio su rovesciata e poi va negli spogliatoi con il 2-1 firmato Lollo. Accade tutto in 120'', tra il 49' e il 50'.

Troppa voglia e bisogno dei tre punti da un lato, notevole fatica a riorganizzarsi con un uomo in meno dall'altro. Si spiega in questo modo il 3-1 in avvio di ripresa, quando Pasciuti di fatto batte un rigore in movimento su assit di Di Gaudio; il numero 11, poi costretto ad uscire per infortunio (dentro Sabelli), è l'Mvp di un Carpi che ha davanti un percorso ancora lungo e tortuoso, ma che comunque ha compiuto un passo importante verso l'obiettivo. Il 4-1 arriva nel finale e lo realizza Sabelli: prima rete in A del difensore in prestito dal Bari. Per gli emiliani davvero una giornata da non dimenticare.