L'allenatore nerazzurro si gode la sua bella Inter ma è realista, quasi pessimista, sulle possibilità di acciuffare la Roma: "Abbiamo lasciato tantissimi punti per strada stupidamente, ma vedremo tra 5 partite"
Non è difficile intravedere un certo rimpianto negli occhi di Roberto Mancini al termine di Inter-Napoli. Una bella vittoria per i nerazzurri, in una partita dove "hanno giocato tutti bene, ma che è stata difficile perché nei primi 20-25' il Napoli palleggiava molto meglio di noi finché Kondogbia non ha cominciato a giocare".
"Il Napoli nel palleggio è bravo, non si può pensare di non concedere niente, ma aver concesso così poco significa che la difesa e i centrocampisti hanno fatto davvero bene" continua Mancini.
Un successo che obbliga l'Inter a continuare a credere nel terzo posto, ora che i punti dalla Roma sono tre e il 25 aprile c'è Roma-Napoli. Mancini però ha i piedi per terra: "Ci sono punti a disposizione ma sicuramente non abbiamo tante chances. Abbiamo lasciato per strada tantissimi punti stupidamente, vedremo tra 5 partite".
Il Mancio però si gode i gol, e da oggi anche gli assist, di Icardi: "E' giovane, un giocatore migliora anche a 30 anni, Mauro ne ha molti meno quindi può ancora migliorare". E difende Kondogbia: "Io credo che i giocatori alternano momenti buoni e meno buoni nel corso della stagione: Geoffrey aveva bisogno di integrarsi nel nostro campionato ma per l'età che ha, ha dimostrato di essere un grande giocatore".
)
)
)
)
)