Jovetic guida la rimonta dell'Inter, Eder torna al gol: Udinese ko 3-1

Calcio
Jovetic abbraccia Icardi dopo l'assist in occasione del primo gol del montenegrino (foto getty)
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Nell'anticipo della 35esima giornata di Serie A i bianconeri passano in vantaggio con una prodezza di Thereau, ma la doppietta del montenegrino regala la vittoria a Mancini. Prima gioia dell'italo-brasiliano in nerazzurro

INTER-UDINESE 3-1
9' Thereau (U), 36' e 75' Jovetic (I), 95' Eder (I)
 

Il tabellino e le pagelle

Jovetic riparte, l'Inter anche. L'attaccante montenegrino ritrova il gol dopo un girone di astinenza: la sua ultima rete risaliva proprio al match di andata contro l'Udinese. Jo-Jo torna a segnare e Mancini torna a sorridere. I nerazzurri battono con merito 3-1 l'Udinese. La doppietta di Jovetic arriva dopo il vantaggio iniziale dei bianconeri, che avevano sbloccato il match con una prodezza di Thereau. Torna a gioire anche Eder, che trova il suo primo gol con la maglia dell'Inter all'ultimo secondo del match.

Biabiany titolare - Mancini sceglie il 4-3-3, Juan Jesus ritrova un posto da titolare sulla sinistra, torna dopo la squalifica anche Kondogbia. Il tridente nerazzurro è composto da Jovetic, Icardi e Biabiany. Solo panchina per Eder. De Canio risponde con un 3-5-2, partono titolari i due ex interisti Felipe e Kuzmanovic, sulla corsia esterna gioca Widmer, giocatore che piace molto all’Inter. Attacco friulano composto da Zapata e Thereau.

Nessun italiano in campo
- La lettura dei due schieramenti consegna alla storia del calcio italiano un precedente mai verificatosi prima: per la prima volta in Serie A nelle due formazioni titolari non c’è neanche un italiano tra i 22 giocatori in campo. L’unico precedente con 22 stranieri in campo nei cinque principali campionati europei appartiene alla Premier League. Una statistica che nasce anche dalla tendenza delle due squadre a ricercare talenti fuori dall’Italia: Inter e Udinese sono infatti tra le squadre con più stranieri in rosa in tutta la Serie A.

Magia di Thereau - Il match si rivela subito spettacolare. Occasioni da una parte e dall’altra, con le due squadre che si affrontano a viso aperto e senza la paura di lasciare spazi agli avversari alla ricerca del gol. Dopo appena 9’ l’Udinese passa in vantaggio: lancio di Badu, coordinazione straordinaria di Thereau che calcia al volo e segna il suo undicesimo gol stagionale. Il francese conclude di prima intenzione in corsa, una rete fantastica che non lascia scampo all’ex bianconero Handanovic. L’Inter reagisce subito: contropiede nerazzurro al 17’ finalizzato da Brozovic, ma il tiro del croato viene respinto. La squadra di Mancini cresce e al 36’ trova il gol del meritato pareggio. Grande giocata di Icardi, che riceve il pallone in area. L’argentino controlla il pallone e in un attimo si libera del difensore, assist di sinistro per Jovetic che da due passi non può sbagliare. Il montenegrino torna al gol dopo un girone di astinenza: la sua ultima rete risale proprio al match di andata contro l’Udinese.

Jovetic decisivo
- La ripresa segue il copione del primo tempo: inizio pieno di occasioni da entrambe le parti. I primi sei minuti del secondo tempo sono un continuo alternarsi di occasioni da una parte e dall’altra: spiccano la traversa colpita da Bruno Fernandes e la grande parata di Karnezis sul tiro ravvicinato di Brozovic. Ma è l’Inter ad avere maggiore fame. Gli uomini di Mancini crescono, complice soprattutto la stanchezza dei friulani. Al 75’ l’Inter completa la rimonta, in gol ancora Jovetic. Progressione impressionante di Biabiany, che arriva su un pallone che sembrava troppo lungo, cross al centro per il numero 10 nerazzurro che con il petto la mette dentro a porta vuota. L’Inter concretizza le energie superiori messe in campo nel secondo tempo e passa in vantaggio. I vertici del Suning Commerce Group, interessati all’acquisto di una quota del club nerazzurro, assistono dalla tribuna al trionfo dell’Inter. La doppietta decisiva di Jovetic potrebbe aver dato un’accelerata alla trattativa. All'ultimo secondo segna anche Eder, che trova il suo primo gol in nerazzurro. La festa dell'Inter adesso è davvero completa. La Roma è distante 4 punti. In attesa del match tra i giallorossi e il Napoli, Mancini può ancora sperare nel terzo posto.