Crotone, basta un punto per la A. Sfide playoff a Trapani e Chiavari

Calcio

Luca Cassia

Duello tra i migliori bomber della B a Chiavari: Francesco Caputo e Gianluca Lapadula, 17 e 24 gol (Foto LaPresse)
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In dirittura d'arrivo la promozione aritmetica della capolista, attesa a Modena nell'anticipo della 39.a giornata della Serie B. Anche il Cagliari prepara la festa, Bari di scena a Perugia nell'altro scontro diretto. Lunedì chiude Cesena-Pro Vercelli

L’attesa è finita, stavolta per davvero. Già accolti i festeggiamenti in città nonostante l’ennesimo rinvio della promozione, il quarto match point per la A sarà quello buono. Vuoi per la caratura delle rivali (Spezia e Cesena) oppure per gli incastri dettati dall’aritmetica, certo è che le ultime due settimane sono state interminabili in casa Crotone. Contro il Modena basterà un punto per stappare lo champagne e gridare all’impresa della capolista della Serie B. E non è tutto: oltre al verdetto inseguito in Calabria, anche il Cagliari farà festa archiviando la pratica Livorno e augurandosi i passi falsi di Trapani, Pescara e Bari, combinazioni non impossibili considerando gli scontri diretti attesi dalle inseguitrici. Calcoli che possono indirizzare la bagarre playoff così come la corsa salvezza a partire dal Como, ormai vicino al ritorno in Lega Pro. Per le prime ufficialità non ci resta che passare alla 39.a giornata.

Profumo di A - Sfila il tappeto rosso per il Crotone di scena nell’anticipo, ovvero l’ultimo passo verso la gloria. Come detto è sufficiente un punto al Braglia per la cooperativa del gol della Serie B, gruppo da 18 uomini andati a segno agli ordini di Juric, mentre in caso di sconfitta sarà necessaria una frenata del Trapani. Guai a dare per fatta la trasferta contro il Modena, squadra vincolata alla soglia playout ma rivitalizzata da Bergodi contro Perugia e Bari. Se un pareggio separa il Crotone dalla promozione il Cagliari taglierà il traguardo battendo il Livorno, inseguitrici permettendo. Resta comunque in dirittura d’arrivo la festa rossoblù che, qualora slittasse nel prossimo turno, passerà dal big match al San Nicola. Prima c’è l’incrocio con i toscani pericolosamente destinati al penultimo posto dopo 6 stop nelle ultime 7 gare: la salvezza passa dal Sant’Elia, pena lo spauracchio Lega Pro lontano 15 anni.
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Pazzi playoff - Decisamente serrata la bagarre che porta agli spareggi promozione, corsa che in pole position premia un Trapani dai numeri clamorosi: contro il Novara nel mirino la 9.a vittoria consecutiva, impresa che scriverebbe un record assoluto nella storia della B. Baroni cerca lo smalto perduto al Provinciale nello scontro diretto, sfida tra candidate playoff come Entella-Pescara: rivali in salute a Chiavari all’insegna di Caputo e Lapadula, bomber da 17 e 24 gol decisivi anche in termini di punti conquistati (28 e 29). La 39.a giornata diventa un manifesto d’alta classifica se consideriamo anche Perugia-Bari, ultima chance umbra per agguantare il treno promozione contro i pugliesi in serie utile da 8 turni. Sarà la sfida di Camplone, tecnico pugliese che al Curi ha lasciato ottimi ricordi. Non dimentichiamo lo Spezia a caccia del terzo posto prima dell’impegno a Latina, match che inaugura la maxi squalifica di Mariga e apre scenari salvezza tutt’altro che raggiunti. Alimenta speranze playoff pure il Brescia, aggrappato al fattore Rigamonti contro un Vicenza in cerca di stabilità.
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Coda e posticipi - L’agenda riserva confronti anche nella seconda metà della classifica a partire da Lanciano-Avellino, match chiave in casa abruzzese per riemergere dopo la pesante penalizzazione. Il redivivo Tesser è invece chiamato a blindare la salvezza come Ascoli e Ternana, appaiate a quota 45 punti e allergiche ai pareggi (solo 6 in stagione). Mangia riceve al Del Duca una Salernitana in grande spolvero (11 punti ad aprile) ma ancora pericolante, Breda galleggia invece in acque agitate prima della trasferta di domenica a Como prossimo all’aritmetica retrocessione. Si chiude lunedì al Manuzzi, teatro del posticipo tra Cesena e Pro Vercelli: l’imperativo sono i tre punti per entrambe, utili ad alimentare la candidatura playoff di Drago nonché a raggiungere il tetto salvezza di Foscarini imbattuto da 7 turni.