Top&Flop di Lega Pro, il meglio e il peggio della 32.a giornata

Calcio
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La promozione della Spal, il Renate salvo e il Catania in fuga dai play out: questi gli eventi top dell'ultimo turno. Per il Padova addio ai sogni di gloria (play off)

TOP

1. SPAL…mati –
Gli avversari nel corso della stagione poco hanno potuto contro una formazione ferrarese che ha condotto le danze dall’inizio alla fine. La rete di Zigoni contro l’Arezzo (pareggiata poi da Defendi per l’1-1 finale) è valsa la serie B per la truppa di Semplici dopo ben 23 anni.

2. Rus..Sotto sotto…
- Il Catania raccoglie tre punti importantissimi in casa nello scontro da dentro o fuori contro un Melfi costretto ai play out. A decidere il match la rete di Russotto dopo soli sette minuti di gioco. Adesso gli etnei proveranno negli ultimi 180’ a tirarsi definitivamente fuori dalle zone pericolose.

3. Vedi Napoli e poi…
- E poi ti salvi, visto che la rete dell’ex nerazzurro vale per il Renate praticamente la salvezza al cospetto di un Bassano che perde anche (momentaneamente) il secondo posto. Per i lombardi un acuto piazzato al momento giusto che potrà essere bissato nel prossimo incontro in casa del Cuneo.

4. Mun…gol –
La Pistoiese raccoglie in casa i punti necessari a tirarsi fuori dalle sabbie mobili della classifica nella sfida contro un coriaceo Teramo. A fissare il punteggio sul definitivo 2-1 è una rete di testa dell’ottimo ventiduenne di Castelnovo.

5. D(U)Ettori
– La Carrarese torna a vincere in trasferta e lo fa in casa del capocannoniere del girone. Scappini timbra comunque il cartellino con la rete numero 23 di stagione ma è solo la rete della bandiera dopo la doppietta  di Dettori e il sigillo di Gherardi.

FLOP

1. Ferrari Rampante
– Il portiere del Rimini para tutto il possibile nella gara contro un L’Aquila assetato di punti salvezza. Alla fine ne esce uno 0-0 per merito soprattutto dei portieri romagnoli. Portieri, perché nel finale il numero 1 biancorosso è costretto ad uscire e tra i pali va il terzino Varutti.

2. InvISCHIAti
– Nel match che aveva un senso solo per i campani, la truppa di Porta non riesce ad uscire dal baratro in cui è caduta a quota 21 e viene surclassata 4-1 da un Matera battagliero. Lo score viene deciso dalla doppietta di Infantino e le reti di Armellino, Casoli e Moracci.

3. Pado… Vani
– I veneti dicono addio ai sogni di gloria dopo la sconfitta interna contro una Giana apparsa molto più motivata. Cala così il sipario sulla stagione dei biancorossi, improntata sul “Vorrei ma non posso” e chiusa ai piedi dei play off con la sentenza scritta da Marotta e Gasbarroni.

4. TIRO Ferrara
– Il Catanzaro fa harakiri nello scontro salvezza interno contro un Monopoli capace di reagire al vantaggio giallorosso di Kolawole. Nella ripresa i ragazzi dell’ex D’Addario ribaltano la situazione con Croce e con il centrale ex Barletta.

5. Fink…è c’è vita
– Sulla carta l’Alessandria aveva più motivazioni (e più tasso tecnico) per avere la meglio del Sudtirol ma i piemontesi appaiono abulici e raggiungono solo il pari (con Vitofrancesco) dopo il vantaggio altoatesino del 26enne centrocampista.