Klose e Candreva, la Lazio ritrova la vittoria: Inter ko all'Olimpico
CalcioUn gol del tedesco dopo 8' e il rigore segnato dal centrocampista nel finale regalano la terza vittoria della sua gestione a Simone Inzaghi. La Lazio conquista i tre punti dopo due sconfitte di fila. La squadra di Mancini resta quarta con quattro punti di vantaggio sulla Fiorentina
LAZIO-INTER 2-0
8' Klose, 84' rig. Candreva
Il tabellino e le pagelle
Se il Milan piange, l'Inter non ride, almeno per oggi. Nella sfida dell'Olimpico, contro la Lazio, la squadra di Mancini perde e non riesce a blindare il quarto posto nonostante il mezzo passo falso della Fiorentina nell'anticipo di sabato. La Lazio di Simone Inzaghi si impone con merito al termine di una partita vissuta sul filo dell'equilibrio nella quale la differenza l'ha fatta, per lunghi tratti, il cinismo di Klose che, in questo finale di stagione, continua a dimostrare una condizione psico-fisica invidiabile.
Dopo le due sconfitte consecutive che avevano seguito i due successi all'esordio, Inzaghi trova la vittoria in un match importante contro una squadra a cui i biancocelesti hanno sempre segnato nelle ultime dodici gare. E qui si inserisce anche il record di Klose: il tedesco ha deciso tre delle ultime quattro sfide con i nerazzurri. Partenza sprint per la Lazio che ha approfittato di un approccio alla gara dei nerazzurri non certo ottimale e ha colpito in verticale con un inserimento di Klose che ha beffato Handanovic con un colpo sotto.
Subito il gol, l'Inter ha faticato a ritrovare il bandolo della matassa pur andando vicina alla rete, nel primo tempo, con Jovetic. Nella ripresa la Lazio è rimasta compatta nonostante l'allontanamento del suo allenatore (per proteste) da parte dell'arbitro Banti a inizio ripresa. I biancocelesti hanno chiuso i varchi, sono stati attentissimi sulle palle inattive nonostante l'Inter abbia alzato il baricentro e aumentato la velocità nelle giocate, merito soprattutto di Perisic cresciuto visibilmente nel secondo tempo dopo una prima frazione abbastanza anonima.
Nonostante il tentativo di forcing da parte nerazzurra, la Lazio è rimasta sempre pericolosa con Keita in ripartenza e gli ingressi di Eder e Biabiany e poi di Palacio non hanno sortito gli effetti, offensivi, sperati. Proprio l'esterno d'attacco biancoceleste, nel finale, si è procurato il rigore che, trasformato da Candreva, ha chiuso i conti. La Lazio guadagna tre punti preziosi, resta a -4 dal Sassuolo sesto e sale a -3 dal Milan, per una rimonta molto complicato ma soprattutto con la voglia di concludere il campionato per gettare le basi di un futuro migliore.