LA FOTOGALLERY. Tante maglie, una sola costante: il gol. Di piede, di testa, o su rigore. Campione del Mondo con l'Italia nel 2006, l'attaccante, che non ha mai smesso di segnare, ha annunciato il suo ritiro a fine stagione
Il bomber del Verona appenderà gli scarpini al chiodo al termine di questa stagione. Ripercorriamo le tappe e i clamorosi numeri da "animale del gol" della sua carriera -
Tante maglie, una costante: Toni e il gol, storia senza fine
L'esordio in Serie A, a 23 anni, è con il Vicenza. Toni segna 9 gol in 31 partite ma non riesce a evitare la retrocessione dei veneti -
Tante maglie, una costante: Toni e il gol, storia senza fine
Nell'estate 2001 il ritorno in B con il passaggio al Brescia di Mazzone, che lo paga 30 miliardi di lire: l'acquisto più costoso della storia del club. Toni disputa una buona prima stagione con 13 reti, nella seconda è fermato dagli infortuni -
Tante maglie, una costante: Toni e il gol, storia senza fine
La stagione che lo consacra a grande centravanti è quella 2003-2004. 30 reti e titolo di capocannoniere in serie B con il Palermo che lo ha acquistato dal Brescia -
Tante maglie, una costante: Toni e il gol, storia senza fine
La promozione in serie A è inevitabile e nella stagione successiva in A Toni non si smentisce: 20 reti e il Palermo conquista un impensabile 6° posto da neopromossa e la partecipazione alla coppa Uefa -
Tante maglie, una costante: Toni e il gol, storia senza fine
Con le grandi stagioni alla Favorita, inevitabile la chiamata in Nazionale: l'esordio è il 18 agosto 2004 nell'amichevole Islanda-Italia. Il primo gol con la Norvegia nelle qualificazioni ai Mondiali 2006 -
Tante maglie, una costante: Toni e il gol, storia senza fine
La stagione 2005-2006 è per Toni una stagione da record: segna ben 31 reti (record per i toscani) ed è suo il titolo di capocannoniere. Aiuta la squadra a conseguire il quarto posto, poi diventano nono con la sentenza di Calciopoli. La stagione vale a Toni la Scarpa d'Oro 2006, il riconoscimento al miglior marcatore d'Europa -
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Toni gioca i Mondiali di Germania con il numero 9 e da titolare: nei quarti di finale trascina l'Italia con una doppietta sull'Ucraina. In finale contro la Francia colpisce una traversa e gli viene annullato un gol -
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Dopo due stagioni alla Fiorentina (la seconda con un bottino più magro: 16 gol), Toni viene acquistato dal Bayern Monaco, e sono subito faville: è capocannoniere anche in Germania con 24 gol. Il Bayern conquista la Bundesliga e l'allenatore Hitzfeld lo definisce "un animale da gol che non vuole mai riposare" -
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Toni è capocannoniere anche in coppa Uefa (10 reti). Il bottino totale a fine stagione è di 39 reti complessive -
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Dopo un avvio di seconda stagione al Bayern difficoltoso per gli infortuni, a gennaio il passaggio in prestito alla Roma, dove sfiora lo scudetto con Ranieri portando quasi a termine la rimonta sull'Inter poi autrice del Triplete -
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Nell'estate 2010 il Genoa acquista Toni dal Bayern. Il centravanti chiude la stagione con soli 3 gol -
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Dopo le brevi esperienze con la Juventus e l'al Nasr a Dubai, e il ritorno alla Fiorentina, Toni approda nel 2013 al Verona. Tutti lo credono finito ma chiude il campionato con 20 gol -
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Ma l'impresa più grande è nel campionato 2014-2015: con 22 gol è il capocannoniere di serie A più anziano di sempre. A dicembre 2014 nella partita con l'Udinese segna il suo 300° gol in carriera. Infinito Toni -
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