Hamsik: "Amore eccezionale tra me e Napoli"
CalcioCon l'arrivo di Sarri sulla panchina azzurra è tornato a essere quello di una volta: "Sono di più nel vivo del gioco. Ho segnato di meno, ma è stata la migliore stagione della mia carriera. Questa è la mia seconda casa"
L'amore per il Napoli è unico, il rapporto è indissolubile e quando c'è da chiarirlo Marek Hamsik lo fa senza problemi. "Ogni anno viene detto che ci sono squadre che mi vogliono - ha detto dal ritiro della Slovacchia - ma qui sono nati e cresciuti i miei figli. Ho un contratto lungo e non ci sono problemi. C'è un amore eccezionale tra me e la città e questa forse sarà l'ultima città per quanto riguarda il calcio".
Grazie a Sarri è tornato a essere quello di una volta, mentre con Benitez non riusciva a rendere ai suoi livelli. "Quest'anno - ha proseguito lo slovacco - sono di più nel vivo del gioco, ho segnato di meno, ma è stata la migliore stagione della mia carriera. Napoli è la mia seconda casa". La storia ormai gli appartiene.
Sta raggiungendo record su record ed è arrivato addirittura a un certo Diego Armando Maradona che gli ha fatto i complimenti per aver segnato 81 gol come lui in maglia azzurra. "Non li ho ancora ricevuti - ha chiarito il capitano - ma sono contento di averlo raggiunto. Ho ancora davanti un paio di anni e credo di poterlo superare. Sarebbe fantastico, dato che per i napoletani Maradona è Dio".
A proposito del Pibe e della sua popolaritè. Anche Marekiaro non è da meno in città. E' molto amato, i napoletani hanno apprezzato la sua scelta di rimanere a lungo in azzurro senza pensare ai soldi, l'ha fatto perché sente dentro il calore dei partenopei. E proprio non si vedrebbe con un'altra maglia addosso. "Vivo bene la città - ha chiarito - sono abituato. A Napoli ti diverti con un bambino di quattro anni e anche con una vecchietta di 80. Ora però pensiamo alla Slovacchia e a preparare al meglio questo Europeo.